Si attendeva da un po’ la notizia ed ora è proprio ufficiale: il brasiliano Pietro Fittipaldi torna a sedersi in una monoposto di Formula 1!
Uno dei ragazzi più apprezzati dell’intero circus della Formula Uno è sicuramente Pietro Fittipaldi, un po’ perché banalmente si è sempre mostrato sorridente e delicato con tutti ed un po’ perché la sua famiglia è impressa a fuoco nella storia di questo sport e pertanto il suo cognome è garanzia di guida talentuosa. Ad Austin finalmente Fittipaldi tornerà a correre con una monoposto di Formula Uno.
La Formula Uno è famosa per essere un circus molto particolare dove il talento conta sì, e tanto, ma spesso e volentieri contano anche un certo lignaggio e quanto è profondo il tuo portafogli degli sponsor che riesci a portare al tuo team, pertanto ed è tremendo ammetterlo il talento alle volte passa in secondo piano.
Però pur essendo un circuito chiuso molto esclusivo va detto anche che la Formula Uno concede delle seconde chance a chi li ha lasciati, questo perché di piloti abili c’è sempre bisogno e le squadre piuttosto che disfarsene se li tengono come tester o piloti di riserva… non si può mai sapere.
Un altro buon motivo per avere a libro paga dei buoni piloti in alternativa ai due titolari è anche perché un’eventuale sostituzione non ti peserebbe poi troppo in pista ed anche perché la F1 ha da poco imposto che in almeno due Gran Premi l’anno un rookie o il terzo pilota del team scenda in pista con la monoposto della scuderia che ne detiene le prestazioni.
Pietro Fittipaldi in Formula Uno ha già gareggiato ma senza brillare, anzi tutt’altro, era il 2020 e sostituì in Bahrein e ad Abu Dhabi il buon Grosjean infortunatosi gravemente con la sua Haas: quell’anno lì e nel precedente Fittipaldi era il terzo pilota proprio della scuderia statunitense affiliata a Ferrari.
Quelle due gare come detto non furono memorabili per Pietro Fittipaldi che tagliò il traguardo in entrambe le gare come ultimo classificato, finendo una volta diciassettesimo ed una volta diciannovesimo.
Ma la Formula Uno con questa regola nuova che impone ai team di far girare le libere ad un altro pilota esordiente o riserva che sia dà a tutti una seconda chance per mettersi in mostra, e questa volta toccherà a Pietro Fittipaldi usufruirne: l’asso brasiliano tornerà in pista con la Haas per correre le prime sessioni di libere ai Gran Premi di Austin e Yas Marina.
Pietro Fittipaldi torna in F1: la lunga gavetta nonostante il cognome
Nelle corse automobilistiche, così come un po’ in tutti gli sport, esistono molti figli e nipoti d’arte ed è sicuramente questo il caso: Pietro Fittipaldi è il nipote del formidabile Emerson Fittipaldi, due volte campione del mondo in F1.
Ciononostante non ha chiesto né avuto favoritismi il buon Pietro, tanto che ha fatto una lunghissima gavetta in mille e più competizioni motoristiche passando da NASCAR a Formula E, da WEC a IndyCar, da Formula Renault (vinta) a European Le Mans, dalla MRF Challenge (vinta) alla 500 Miglia di Indianapolis, fino alla Formula V8 3.5 (vinta).