Il sette volte iridato Lewis Hamilton ha fatto un annuncio importante alla vigilia della gara in Brasile. È stato molto toccante
Lewis Hamilton sta per portare a termine la sua sedicesima stagione in Formula 1. Mancano soltanto tre gare alla fine di questo Mondiale e questo weekend arriva la terzultima tappa in programma sul circuito di Interlagos.
Un luogo molto caro al pilota della Mercedes che proprio in Brasile ha conquistato il suo primo titolo iridato quando faceva ancora parte del team della McLaren. Per il britannico si preannuncia quindi una gara dalle mille emozioni, anche perché qui ha sempre ricevuto un calorosissimo sostegno da parte dei tifosi brasiliani e perché correrà nel Paese che ha dato i natali al suo più grande idolo, Ayrton Senna.
A lui è dedicato il colore del casco con cui corre ogni anno, il giallo, lo stesso utilizzato dall’indimenticato campione scomparso trenta anni. Hamilton ha omaggiato più volte il grande Ayrton. Lo ha fatto anche alla vigilia del Gran Premio di quest’anno, presentandosi nel paddock con un outfit con bandiera del Brasile sui pantaloni e sguardo di Senna sul retro della giacca. La stessa bandiera si ripresenta poi anche sul casco, ovviamente dominato dall’ormai tradizionale colore giallo.
Lewis Hamilton lo ha ribadito ancora una volta: l’annuncio è commovente
L’abito indossato da Lewis nel giovedì di conferenza stampa a Interlagos non è certo passato inosservato agli occhi di tifosi e addetti ai lavori. Hamilton ha poi sfoggiato l’outfit anche sul suo profilo Instagram, dove lo vediamo con lo stesso casco che indosserà in questo weekend. La didascalia del post, poi, è semplice ma eloquente: “Senna sempre“.
Insomma, un modo, questo, per rendere omaggio ad uno dei più forti piloti della storia della Formula 1, suo idolo sin da bambino. Il sette volte iridato lo ha poi ricordato anche in conferenza stampa, mettendolo tra i motivi per cui ama così tanto il Brasile. “Per me è sempre stata una gara speciale – le sue parole –. Qui ho vinto il mio primo titolo. Il sostegno che ho avuto qui è sempre stato speciale. Fin da piccolo, da appassionato di calcio, ho amato il Brasile, per la sua bellissima cultura e ovviamente anche per Senna, uno dei miei eroi“.
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Idoli a parte, Hamilton è ora chiamato a fare sul serio in pista. L’obiettivo è difendersi dalla Ferrari, che dista dalla Mercedes appena 22 lunghezze in classifica costruttori. L’importante sarà arrivare ai piloti della Rossa, anche perché il pilota di Stevenage deve guardarsi le spalle anche nel Mondiale piloti, dove Sainz lo insegue a soli 37 punti di distanza.
