Marc Marquez non vede l’ora di iniziare la prossima stagione con la Ducati, ma deve fare attenzione ad un particolare
Marc Marquez ha deciso di lasciare la Honda per correre con il team Gresini nel 2024. All’inizio, però, rischia di non essere così facile l’adattamento. A metterlo in guardia è stato un grande ex della Ducati.
Il campionato di MotoGP sta vivendo un finale molto appassionante per la sfida tra Jorge Martin e Pecco Bagnaia. I due alfieri della Ducati si stanno contendendo il titolo iridato a suon di vittorie e piazzamenti. Il campione in carica pensava di avere vita più semplice da metà stagione in poi ma ha dovuto fare i conti con la crescita prepotente dello spagnolo, diventato ormai a tutti gli effetti il riferimento da battere.
Cambiano le piste ma il pilota Pramac è sempre in testa a segnare il passo, con l’allievo di Valentino Rossi ad inseguire, cercando di conservare il vantaggio accumulato. In questo senso la caduta del primo nel Gran Premio di Philipp Island è stato di certo un ottimo aiuto e permette a Pecco di gestire un buon margine.
Mentre il Mondiale si sta per concludere, le attenzioni degli appassionati sono già proiettate al 2024, quando lo spettacolo e la bagarre dovrebbero aumentare. Si perché si attende il ritorno in grande stile di Marc Marquez, ormai ai confini delle posizioni importanti e relegato a battaglie che non gli appartengono.
Il pluricampione iberico ha deciso di lasciare la Honda e di sposare il progetto della Ducati, firmando con il team Gresini per il 2024. Una scelta coraggiosa che i suoi fan sperano possa essere quella giusta.
MotoGP, Marquez alla Ducati: il giudizio di Casey Stoner
Non sarà così facile però per Marquez tornare subito in vetta. Un periodo di adattamento alla nuova moto è doveroso e anche capirne alcune caratteristiche potrebbe non essere un gioco da ragazzi. Di questo e delle prospettive future dell’otto volte campione ha parlato uno che la Ducati la conosce bene, ovvero Casey Stoner.
Il pilota australiano è stato intervistato dal portale spagnolo As.com e ha raccontato cosa pensa di questo approdo di Marquez nel Team in cui Stoner stesso ha vinto uno dei suoi titoli Mondiali.
“Non credo sarà subito facile per lui adattarsi, anche perché la Ducati è diversa dalla Honda che Marc conosceva molto bene. Molti piloti della Ducati tendono a perdere l’anteriore e dovrà fare attenzione“, spiega Stoner. Poi aggiunge: “Penso che sia ancora il miglior pilota della griglia e tutto sommato anche se non guiderà una moto ufficiale non avrà tutte queste differenze dal Team Factory”.
In effetti rispetto ai tempi in cui correva l’indimenticato pilota australiano, la situazione è decisamente cambiata e ora anche le squadre clienti hanno quasi lo stesso materiale di quelle ufficiali. La speranza degli appassionati è che un campione come Marquez possa regalare ancora spettacolo. Ne va anche del futuro stesso della MotoGP.