La Juventus, anche in queste prime uscite del 2023, sta facendo i conti con diversi infortunati; tra questi troviamo Cuadrado.
I bianconeri, in questa stagione, stanno facendo i conti con una serie di infortunati veramente importante; soprattutto nei primi mesi, la Juventus ha dovuto affrontare tante assenze che hanno, inevitabilmente, compromesso il cammino dei ragazzi di Allegri.
Il tecnico spera di risolvere definitivamente la situazione entro fine gennaio; avere tutta la rosa a disposizione è fondamentale per affrontare, nel migliore dei modi, campionato, coppa Italia ed Europa League.
Tra i giocatori assenti non possiamo non citare Cuadrado; il colombiano ha vissuto una prima parte di stagione tra alti e bassi e con un nervosismo, a volte, tanto eccessivo quanto ingiustificato. L’ex Fiorentina, però, è fondamentale per i meccanismi della Juventus; la sua capacità di saltare costantemente l’uomo, infatti, può essere una soluzione decisiva nei prossimi mesi stagionali.
Come abbiamo detto, dunque, Allegri spera di riavere Cuadrado entro la fine del mese; nel frattempo sono tre le alternative all’esterno partendo, e lo abbiamo visto contro l’Udinese, dallo spostamento di Mckennie a tutta fascia.
Il centrocampista statunitense ha dimostrato tutta la sua importanza tattica potendo ricoprire diversi ruoli; è chiaro come la sua posizione preferita è quella di mezzala con compiti di inserimento. Anche sull’esterno, però, riesce a disimpegnarsi piuttosto bene grazie ad una prestanza fisica che lo rende decisivo in supporto al difensore di turno.
L’altra possibilità per sostituire Cuadrado è decisamente più offensiva rispetto a McKennie; parliamo di Soulé, utilizzato da Allegri (dal primo minuto) contro la Cremonese. Si tratta di un giocatore giovane, tecnico e molto abile nell’andare a creare la superiorità numerica. Le sue qualità, specialmente contro squadre chiuse, può risultare determinante.
Allegri e l’ultima soluzione per sostituire Cuadrado: ritorno a quattro
Abbiamo parlato di due soluzioni per sopperire all’assenza di Cuadrado: una più conservativa (McKennie) e una decisamente più offensiva come Soulé. A queste, però, ne dobbiamo aggiungere una terza che possiamo definire tattica.
Parliamo, infatti, della possibilità di cambiare modulo e tornare alla difesa a quattro; in questo caso avremo lo spostamento di Danilo da difensore centrale a terzino con Alex Sandro titolare a sinistra e la coppia di centrali formata da Bremer-Bonucci.
Dal punto di vista offensivo, invece, ci sarebbero due esterni (probabilmente Chiesa e Di Maria) a supporto della prima punta. Una soluzione, il ritorno al 4-3-3, da escludere. La Juventus, infatti, ha trovato la sua strada con il 3-5-2; sistema di gioco che ha permesso ai bianconeri di sfruttare al meglio le caratteristiche della propria rosa e con il quale si proverà a vincere lo scudetto.