Jorge Lorenzo vince ancora, anche oggi che è sceso definitivamente dalle motociclette. Ha vinto finalmente la gara contro il governo spagnolo.
Attraverso lo speciale Cuatro Tiempos di DAZN Spagna, Jorge Lorenzo ha rivissuto la sua carriera e i suoi tanti successi. Ha fatto anche una panoramica su quanto vediamo ora in MotoGP, consigliando Marquez per il futuro. Ormai fa solo l’opinionista però El Martillo, dopo aver cambiato vita e lavoro abbandonando definitivamente le due ruote. Eppure un’ultima gara l’ha vinta ancora, questa importantissima contro il governo spagnolo! E gliel’ha fatto pesare…
Se c’è una cosa che alla lunga stanca tutti noi appassionati di sport, e intendiamo qualsiasi esso sia, è la sciocca e noiosa ripetitiva tiritera del “questi guadagnano troppo“. Frase per altro pronunciata da chi lo sport non lo segue, perciò ci urta il sistema nervoso ancora di più. Per l’ultima volta, anche se questo appello rimarrà qui insoluto e inascoltato, fatevene una ragione: i grandi atleti guadagnano tanto perché producono altrettanto.
Per altro non tolgono una lira a chi ne parla con sprezzo, essendo tutti stipendiati da ricchi privati. Dallo stipendio di ognuno di noi sono altri a rubare denaro ma qui si sfocerebbe in un argomento che non vogliamo toccare oggi, anche se dovrebbe essere battagliera consuetudine.
Come spesso accade quando si è molto ricchi e si spostano ingenti somme di denaro, può capitare di incorrere in sanzioni per errori. Cambiano le tassazioni da paese a paese, le regole e i limiti, ma non sempre se ne viene tempestivamente a conoscenza.
E allora capita di allertare qualcuno che vigila su queste transazioni, su questi spostamenti e sui doveri del cittadino nei confronti dello Stato. Insomma senza girarci troppo intorno, avrete capito, Jorge Lorenzo ha avuto problemi col fisco… e la grande gara per la sua limpidezza l’ha vinta!
Jorge Lorenzo, un’altra vittoria: fisco ok, battuto il governo spagnolo e contrattacco polemico
Non è il primo e non sarà l’ultimo ad avere problemi col fisco, capita quando sei molto ricco e paghi tasse particolari. Eppure ha avuto ragione lui, a differenza di molti altri suoi colleghi illustri che la faccia l’hanno persa: Jorge Lorenzo ha vinto, è pulito e merita le scuse di chi l’ha attaccato.
Come troppo spesso accade gli si è dato del colpevole anzitempo, senza aspettare l’evolversi della questione. Dopo una lunga battaglia legale contro l’Hacienda Española, il Ministero delle finanze iberico, l’ex pilota non solo ha vinto ma gliel’ha cantate. Ha risposto per le rime attraverso una lunga lettera polemica, disgustata, colma d’orgoglio e giusta: un contrattacco doveroso. Eccone una breve sintesi.
“Ho sofferto molto in questi cinque anni e mezzo. La pressione e l’angoscia generate da questa ingiusta e contorta persecuzione da parte del fisco spagnolo hanno finito per influenzare la mia vita personale e professionale. Il Tesoro spagnolo ha iniziato una caccia alle streghe e ha pensato di aver trovato un capro espiatorio. Si sbagliavano. Naturalmente, nessuno mi restituirà le notti insonni e la tranquillità…“.
Una brutta storia, molto lunga ed invadente. Colpevolizzato, gli è stato tolto del denaro e della credibilità, poi giustamente riguadagnata. Oggi El Martillo ha chiuso con le motociclette almeno quanto ha chiuso questa brutta storia con il fisco spagnolo. Si è dedicato nelle ultime settimane a commentare la vecchia e la nuova MotoGP tramite il documentario Cuatro Tiempos di DAZN.
Ma la sua vita è cambiata, oggi fa spettacolo ed ha scelto la via del personaggio televisivo: programmi, game show e reality show lo aspettano. L’ennesima gara della vita di Jorge Lorenzo, uno che raramente perde quando sfidato… chiedete al governo spagnolo.