Rodrigo De Paul, fresco campione del mondo con l’Argentina, sembra in procinto di tornare in Serie A. Su di lui ci sono due grandi club.
Una volta Spalletti disse “uomini forti, destini forti“, generando un tormentone che racconta un pensiero vero. Gli uomini forti ci sono e allenano club con problemi che ora loro stessi devono risolvere. Max Allegri deve sistemare la manovra bianconera, bloccata e poco brillante, mentre José Mourinho dovrà risolvere il rebus gol. Entrambi i tecnici hanno lo stesso obiettivo per il calciomercato: il centrocampista Rodrigo De Paul.
Nonostante le enormi difficoltà economiche del nostro campionato, i club di Serie A devono potersi rinforzare a gennaio se vogliono competere in Europa. Difficilmente si acquisterà, più verosimilmente si procederà con prestiti e parametri zero o qualche titolo definitivo solo dopo aver ceduto qualcuno. Come la si voglia mettere, c’è comunque tanto da fare.
Dovranno esser bravi i direttori sportivi, i direttori tecnici e gli osservatori dei club, c’è bisogno di rinforzarsi senza generare perdite. Profitti, introiti, spese contenute, il tutto per arriva alla fantomatica sostenibilità. Ci si sta lavorando un po’ in tutta la Serie A, in particolar modo a Roma e Torino.
La Juventus e la Roma sono buona squadre ma società in difficoltà. La prima è alle prese con le dimissioni del CDA dopo l’esplosione dell’indagine sui presunti brogli tra bilancio e plusvalenze. Il club giallorosso è stato punito per aver scavalcato il Fair Play Finanziario, ora dovrà lavorare generando profitto in continuazione e senza spendere un euro in più di rosso.
Ma entrambe hanno una Europa League da giocarsi oltre che rincorrere il quarto posto, motivo per cui servono dei rinforzi. Stando al portale Fichajes la Juventus sarebbe forte su Rodrigo De Paul, mentre Marca evidenzia come anche la Roma seguirebbe il centrocampista dell’Atletico Madrid.
Rodrigo De Paul tra Juventus e Roma: operazione difficile, ma c’è uno spiraglio
Difficilmente Juventus e Roma a nostro avviso si porteranno a casa Rodrigo De Paul nel calciomercato invernale. Non dubitiamo del loro interesse né della buona fede dei club e dei loro dirigenti, ma dei loro conti in rosso che ne limitano lo spazio di manovra.
La Juventus dovrebbe risolvere prima la cessione di Weston McKennie o l’uscita di Adrien Rabiot per virare con decisione sul centrocampista argentino. Due trattative non semplici, anche perché per l’americano vengono chiesti moltissimi soldi mentre la mezzala francese a giugno verrà firmata a parametro zero perciò difficilmente ci si spenderanno soldi sopra ora.
E la Roma? Discorso simile. La Roma deve aspettare le cessioni di Eldor Shomurodov e Rick Karsdorp prima di poter sferrare l’assalto ad un qualsiasi innesto. Qui, e questo vale anche per i bianconeri, Rodrigo De Paul arriverà solo in prestito senza alcune cessione a giustificarne l’eventuale spesa. E aggiungiamo che anche per il prestito qualcosa va fatto in uscita perché l’ingaggio di De Paul non si ripaga da solo.
Thiago Pinto e Federico Cherubini dovranno lavorare in fretta in uscita prima di prendere qualsiasi decisione in entrata, ma il tempo stringe e la Serie A è ricominciata. A nostro avviso De Paul non rincaserà in Serie A quest’anno, non a gennaio quantomeno. Discorso diverso per giugno dove verranno ricaricate le casse dei club, allora si ritornerà alla carica per la mezzala argentina.
