Mario Andretti continua a spingere per entrare in F1 e l’obiettivo è farlo nel 2024. Ecco chi correrebbe per l’undicesimo team in pista.
Non si dà pace Mario Andretti, campione del mondo F1 nel 1978 con Lotus. L’ex pilota di recente è tornato in pista con McLaren, riabbracciando una monoposto che non guidava da moltissimi anni. Andretti insieme a suo figlio sta spingendo forte affinché gli sia concesso l’ingresso nella classe regina delle corse, ma vengono osteggiati dagli altri team in continuazione. L’obiettivo è entrare in F1 dal 2024: ecco chi vorrebbero come piloti.
La F1 vive un momento di grande rivoluzione. La FIA negli ultimi anni ha cambiato radicalmente questa competizione ed entro il 2030 la cambierà ancora. L’obiettivo è arrivare alla sostenibilità, con propulsori ibridi e carburanti sintetici, con il Budget Cap a moderare le spese e contenere i costi. Utopia? No, la rivoluzione era necessaria per non finire come il calcio e non contribuire alla distruzione del pianeta.
Aumentano anche le gare e le Sprint, ora 23 le prime e 6 le seconde, ma il numero delle scuderie in pista rimane quello. Dieci team, venti piloti più le riserve. Queste dieci squadre si dividono la torta dei diritti televisivi, degli sponsor e di tutti gli altri introiti, che già così a dar retta a loro non sono poi neanche così elevati.
I ricchi e i potenti che nello sport piangono miseria fa sempre ridere come situazione, al limite del grottesco. Comunque sia, la volontà di cambiare questo sport per sempre c’è e l’unica compagine ancora intatta è proprio quella del numero delle scuderie.
Per ora non se ne fa nulla, rimangono in dieci, eppure Mario Andretti e suo figlio Michael insistono parlando con la FIA affinché nel 2024 gli permetta di sbarcare in F1 come undicesimo team. Le altre squadre proprio non ne vogliono sapere.
F1 pronta ad accogliere un’undicesima scuderia? Gli Andretti fanno sul serio
L’ex campione del mondo su Lotus fa sul serio, sono anni che col figlio prova a dar vita a questa famosa undicesima scuderia in pista. Ci riuscirà? Difficile dirlo oggi, la FIA sembra avere anche la volontà di accogliere un nuovo team che inevitabilmente porterebbe nuovi sponsor ed altri tifosi sugli spalti degli autodromi.
A sbarrare la strada agli Andretti ci hanno pensato gli altri dieci team però, gelosi dei propri ricavi e per nulla volenterosi di ridividere la torta in un’altra frazione. Altro team, meno introiti: l’equazione è semplice e la volontà di aggiungere un posto a tavola da parte degli altri commensali proprio non c’è.
Eppure loro sono certi che nel 2024 entreranno in F1, così a SoyMotor hanno parlato anche di quali piloti vorrebbero in squadra al loro ingresso. Questo uno stralcio delle parole rilasciate al portale.
“Uno dei piloti che al 99% farebbe parte della squadra è Colton Herta. L’obiettivo principale sarebbe quello di avere un pilota di grande esperienza accanto a un nuovo talento. Potrebbe essere Alonso? Certamente, lo valuteremo“.
Presentarsi nel 2024 con Fernando Alonso e Colton Herta a bordo della propria monoposto è un bel biglietto da visita. Mario e Michael Andretti spingono per entrare in F1 e la sensazione è che prima o poi un undicesimo team riuscirà a scardinare anche i più reticenti sull’argomento.
Ma chi li fornirebbe? Difficile dirlo, ciò che sappiamo è che Porsche come fornitrice di propulsori si è candidata e da un po’ spinge per entrare in F1: col grande marchio di Stoccarda alle spalle garantirsi un lasciapassare sembra più semplice. Le sensazioni in merito sembrano più che buone.
