I tempi di recupero per Maignan si allungano: è ancora out. Il Milan corre ai ripari e prepara l’assalto per prendere un portiere a gennaio.
Sono giorni di grande trambusto in casa Milan, c’è poco tempo e tanto lavoro da fare. Stefano Pioli chiede rinforzi e nel intanto lima tatticamente ciò che ha: in arrivo un nuovo ruolo per De Ketelaere. Nel frattempo Maldini si occupa del mercato: si cercano un portiere (in ballo ci sono due nomi) dopo il nuovo KO di Maignan e un’ala d’attacco visionata al Mondiale.
Qualcosa non ha funzionato nella preparazione fisica estiva del Milan, questo è evidente. O almeno, questo è ciò che arriva da Milanello a noi profani che seguiamo la Serie A. Tanti problemi muscolari hanno messo KO numerosi calciatori di livello e allora ci viene da chiederci se lo staff di Stefano Pioli non abbia commesso qualche errore.
Magari sì, magari no… non possiamo saperlo a meno che non ci venga detto da Mister Pioli in persona. Però i numeri sono tutti lì e la tipologia d’infortunio pure a dare risalto a queste voci. Zlatan Ibrahimovic è andato knockout per l’ennesima operazione al ginocchio e rientrerà a metà gennaio dopo aver saltato l’intera prima parte di stagione.
Ai box per guai muscolari più o meno seri ci sono, e ci sono stati recentemente, Divock Origi, Davide Calabria, Alessandro Florenzi, Simon Kjaer e Mike Maingan. Tutti calciatori imprescindibili per Pioli, tutti out per guai muscolari che li tengono fuori da un po’.
Ma se un calciatore di movimento lo sostituisci spostando qualche pedina o adattando qualcuno, per il portiere è diverso. Maignan è unico, formidabile e imprescindibile. Come suo vice Tatarusanu fa il suo, ci mancherebbe, ma siccome i tempi di recupero per il francese si allungano c’è da correre ai ripari.
Milan, si allungano i tempi per Maignan: i due nomi al vaglio per sostituirlo fino a giugno
Come detto, non è facile rinunciare a Mike Maignan per tanto tempo. Il portierone francese non è solo il titolare della retroguardia rossonera, è anche tra le saracinesche più impenetrabili del mondo. Di portieri forti come Maignan ce ne sono veramente pochi, perciò rinunciarci per molti mesi diventa un problema.
Lo sa Stefano Pioli che deve farne a meno, lo sa altrettanto Paolo Maldini che sta correndo ai ripari. Non serve una situazione permanente, questo è certo, quanto più un’alternativa che possa battersi con Tatarusanu per ereditare momentaneamente la titolarità.
Stando a quanto si legge sul sito di Fantacalcio, i nomi in ballo sarebbero due ad oggi. Parliamo di Marco Sportiello e Alessio Cragno, entrambi panchinati nei rispettivi club. Sportiello è il vice di Musso all’Atalanta mentre Cragno siede in panca al Monza guardando giocare Di Gregorio.
Secondo i rumor la Dea orobica avrebbe chiesto 5 milioni di euro per liberare Sportiello a gennaio, troppi per le casse rossonere. Maldini cerca un’operazione low cost, ancora meglio se temporanea per questi mesi o finanche gratis. Ecco che si fa largo il nome di Alessio Cragno nelle ultime ore per ereditare momentaneamente i pali di Maignan.
Secondo Sport Mediaset il portiere dovrebbe rincasare a Cagliari interrompendo così il prestito al Monza, per poi venir nuovamente girato con la medesima formula in rossonero. Una trattativa decisamente più fattibile e percorribile, un nuovo inizio per Cragno che può così rilanciarsi e farsi vedere.
Nel 2024 il portiere andrà poi in scadenza con il club sardo, perciò mettersi in luce a Milano potrebbe valergli una chiamata da diversi club che potrebbero prelevarlo senza spendere un patrimonio a giugno 2023, magari finendo proprio nuovamente in rossonero.