Dovizioso dice basta con la MotoGP e scende dalla moto. Il ritiro dalle corse non frena la sua passione ma l’ha portato a cambiare lavoro.
Dopo tanti anni in MotoGP il nostro adorato Andrea Dovizioso, campione del mondo in classe 125 nel 2004, si è ritirato disgustato da quel mondo. Ha detto addio alle moto anche se non del tutto, dilettandosi ancora sulle due ruote anche se con le moto da cross. Con il motocross Il Dovi ci si è anche fatto male qualche settimana fa, ma il suo futuro è imprendere proprio lì.
Nella nostra più o meno lunga vita da appassionati sportivi, dipende quanti anni avete, abbiamo assistito a diversi ritiri traumatici. Tanti campioni hanno detto basta quando pensavamo potessero essere eterni e altrettanti, non uno di meno, ci hanno fatto male. Non è semplice per noi salutare idoli e bandiere, figurarsi per loro lasciare ciò che meglio hanno saputo fare in vita per decadi intere.
Tra i più traumatici ricordiamo senza ombra di dubbio quelli di Valentino Rossi, Sebastian Vettel, Alex Del Piero, Casey Stoner, Michael Schumacher, Francesco Totti e tanti altri. Tutti, chi per un motivo e chi per un altro, hanno lasciato un segno indelebile durante le loro carriere. Ma non serve necessariamente esser campioni per piacere alla gente, anche altri sono stati amati e ci ha fatto male vederli andare via.
Vi ricordate Andrea Dovizioso? Certo che sì, come poterlo dimenticare. Il grande Dovi è stato per 15 anni in MotoGP e per 22 anni nelle corse, vincendo un titolo 125 nel 2004. Si è ritirato il 4 settembre 2022 dopo aver concluso la gara a San Marino chiudendo al 12° posto.
Oggi Andrea ha cambiato vita e lavoro, pur non rinunciando alle motociclette. Certo, è sceso dalle due ruote abbandonando la competizione, ma guai a togliere il manubrio dalle sue mani.
Dovizioso cambia vita e lavoro: addio MotoGP, benvenute moto da cross
Immaginare una MotoGP senza Dovizioso, Rossi, Pedrosa, Stoner, Lorenzo e Marquez è impensabile per chi come me è nato negli anni ’90. Eppure le nostra paure sono già realtà: dei campionissimi sopra citati, perdonate se ne ho dimenticato qualcuno, solo il Cabroncito è rimasto in sella. Tutti gli altri si sono ritirati.
Questo è uno dei motivi fondamentali del perché oggi la MotoGP tira un po’ meno: l’assenza di personaggi carismatici pesa come un macigno. Rimane solo Marc Marquez come stella luminosissima, mentre Bagnaia e Quartararo cercano di affermarsi. Ma non parliamo di MotoGP ora, come non fa più Dovizioso.
Il Dovi ha detto basta alla MotoGP, ritirandosi anche con una punta di polemica. Troppa tecnologia, poco talento del pilota ad incidere, troppa politica, sono tanti i motivi che hanno spinto l’asso forlivese a mollare. Ma non finisce qui la sua passione per le moto, tutt’altro. Dovizioso si è dedicato all’altra sua grande passione: le moto da cross.
Il motocross lo affascina da sempre e nel tempo libero ha spesso dedicato ore di sessioni in sella alle moto su circuiti sterrati. E il Dovi amando alla follia il motocross si è aperto un crossodromo! Più precisamente, Dovizioso ha rilevato la pista da motocross Monte Coralli di Faenza dando vita al 04 Park. Il progetto è nato in collaborazione con la Federazione Motociclistica Italiana.
Sul suo profilo ufficiale di Instagram spiega il perché, dove e per come nasce questa intuizione. Dovizioso ha scritto un lungo post per lanciare il progetto dove potete trovare tutte le informazioni che cercate.
