Coutinho è ai margini dell’Aston Villa. Nel mercato di gennaio potrebbe lasciare la Premier League e tornare in Serie A dopo tanti anni!
Dopo dieci anni lontano dalla nostra Serie A potrebbe far ritorno Philippe Coutinho. Il trequartista brasiliano è di proprietà dell’Aston Villa oggi ma è da mesi ai margini del club inglese. La Lazio si è interessata al ragazzo ma deve far spazio in squadra: proprio in Premier League potrebbe cedere Milinkovic-Savic, e non per quattro soldi. Nel frattempo il direttore sportivo Tare lavora per cedere un portiere.
Lavorare sui prestiti, i parametri zero e le operazioni a basso costo è diventato un must per i club di mezzo mondo. O forse anche di più, diciamo piuttosto che è l’unico modo di fare mercato per tutti quei club che non siano nell’Olimpo dei top team o nella ricca Premier League. Figurarsi per i club della nostra Serie A, moltissimi indebitati fino al collo ed altri col bilancio ok ma comunque poco fiorente.
Sono lontani i tempi degli anni ’80 e ’90 dove dominavamo, eravamo i signori del calciomercato e la Serie A era la terra promessa. Oggi i nostri club hanno trovato, oltre a quelli già citati, un altro modo economico di fare mercato: strappare grandi giocatori ai margini dei grandi club.
Riabilitarli, rimetterli in sesto ed in forma, rilanciarli e puntare sul loro orgoglio. Non una cattiva idea, con Mkhitaryan, Giroud, Smalling e Pedro ha funzionato ad esempio. Si può fare, lo sa bene la Lazio che secondo Calciomercato 24 starebbe lavorando proprio ad una trattativa simile.
I rumor vedrebbero il direttore sportivo Igli Tare al lavoro con l’Aston Villa per trovare un accordo riguardante Philippe Coutinho. Unai Emery non lo vuole, Maurizio Sarri sì: andiamo a vedere in quale situazione di mercato si trovano i protagonisti in gioco.
Coutinho torna in Serie A? La Lazio lo vuole ma le cifre dell’operazione spaventano
Non sarà una trattativa facile, cominciamo subito col dire questo. Qualora questi rumor venissero confermati è indubbio che il presidente Lotito dovrà fare un grosso sforzo economico per portare a Roma il fantasista brasiliano. Al momento sono solo rumor, certo, ma non è la prima volta che si palesano.
Alla Lazio servono rinforzi lì davanti, Philippe Coutinho potrebbe essere un altro Felipe Anderson per Maurizio Sarri. Un calciatore imprevedibile, creativo, brillante e veloce che può destreggiarsi sia in fascia che tra le linee. Ma quanto costa Coutinho? Non poco. L’Aston Villa questa estate ha speso 20 milioni di euro per portarselo a casa, difficilmente lo cederà per molto meno.
Per Unai Emery il ragazzo è ai margini del progetto dei Villans ed il suo ricco contratto fino al 2026 da circa 7 milioni e mezzo di euro è lì. Il club inglese deve disfarsi di Coutinho, ma la Lazio non arriverà mai a firmarlo né a quelle cifre d’ingaggio né tantomeno a sborsare circa 15 milioni di euro per l’acquisto.
Le strade ad oggi appaiono solamente due per concludere positivamente un’eventuale trattativa: o le parti trovano l’accordo per la rescissione consensuale e quindi Coutinho si trasferisce alla Lazio a parametro zero, chiedendo quindi un ingaggio intorno ai 4 milioni di euro, oppure il calciatore viene ceduto in prestito con contributo al pagamento dell’ingaggio.
Più verosimilmente la trattativa non si farà, secondo la nostra modesta opinione, ed il prestito semestrale con largo contributo al pagamento dell’ingaggio ci sembra ad oggi l’unica via percorribile in tempi stretti per vedere a gennaio Coutinho in maglia biancoceleste.
