Dopo tanti anni, è lui, Andrés Iniesta, è di nuovo lì a far sognare i tifosi del Barcellona, non con giocate ma con una dichiarazione.
Da quando il signore con il numero 8 del Barcellona, dipingeva olio su tela in campo, di anni non ne sono passati poi così tanti. Eppure, i buongustai del calcio, sentono già tantissima mancanza delle danze di Andrés Iniesta, non a caso detto in patria, “Don Andrés”. Da molto però, il fortissimo centrocampista offensivo, non metteva bocca sui fatti della sua ex squadra, ma oggi è tornato a parlarne.
Il Barcellona, sogna di mettere al centro del campo, un centrocampista della Serie A a giugno, ma ovviamente, per attendere che si possa rivedere da quelle parti o su altri rettangoli da gioco, la qualità di uno dei calciatori più forti del mondo per diversi anni, forse bisognerà semplicemente attendere che un altro così, si ripresenterà di nuovo. Forse non è ancora nato. Ed è anche per questo che con un po’ di nostalgia, i tifosi Blaugrana, sognano grazie alle parole del loro ex trequartista.
Attualmente, il fortissimo classe ’84, è ancora in attività, giocando infatti al Vissel Kōbe, di cui è capitano. La squadra gioca in Giappone, ed è lì che appunto Iniesta si trasferì nell’estate del 2018, dopo aver lasciato il calcio che conta. Il giornale sportivo dal chiaro nome, Sport ha ben immaginato di raccogliere delle dichiarazioni da parte di un calciatore di livello internazionale, come il marcatore del gol della Finale dei Mondiali del 2010, che diede la coppa alla Spagna.
Il Barcellona sta per veder partire il proprio mediano, ma nei ricordi di chi là in mezzo faceva magie, ritrova fiducia, soprattutto nell’attuale allenatore. Ovviamente, Iniesta è sempre stato grande amico di chi con lui, ha condiviso i tempi di gioco proprio della Spagna, oltre che dei Blaugrana, ed infatti ha ammesso: “Credo che da tifosi catalani quel che vogliamo è che la squadra vinca, non importa se c’è uno Xavi-Iniesta o altro”.
Sembrerebbe, infatti, che si stia paventando una possibilità di vedere il fortissimo centrocampista di Fuentealbilla, che andrebbe ad affiancare proprio Xavi sulla panchina del Camp Nou. E questo, è quello che si è lasciato sfuggire il classe ’84: “Vediamo: non dico che è impossibile ma è molto difficile a causa dei tempi, dei momenti ed altro. Mi auguro solo che questo Barça vinca ancora, che stia bene, che ritrovi il cammino che piace a tutti. Per quanto mi riguarda, in futuro vedremo cosa succede, spero di poter tornare in qualche modo qui“.
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