La Premier League attrae tutti grazie ai suoi ricchi club che possono spendere: sembrano pronti a portarci via un bravo tecnico di Serie A.
La Serie A è un campionato crollato drasticamente negli ultimi dieci anni o poco più, sia tecnicamente che attrattivamente. Da qui scappano tutti, dai calciatori agli allenatori e finanche ai dirigenti. La Premier League con le sue ricchezze è la Terra Promessa per tutti ed ora sembrano pronti a fare razzia qui da noi, portandoci via un ottimo allenatore tra i più pagati della Serie A.
Resistere alle sirene degli altri campionati è diventato complicato per ogni nostro club. La Serie A è in difficoltà, non prendiamoci in giro, nell’ultimo decennio o poco più abbiamo visto crollare un impero. Tutto iniziò a fine anni ’90 col crollo di Parma e Lazio, così la Fiorentina e successivamente tanti altri club indebitati fino al collo.
Non ci ha aiutato Calciopoli poi, che ha visto giustamente la Juventus retrocedere e gli altri club coinvolti pagare. Tutti questi scossoni hanno impoverito il nostro calcio che da lì non è stato più riconoscibile. Adesso soffriamo il paragone con gli altri campionati e quando i ricchi club di Bundesliga, LaLiga e Premier League vengono a bussare alle nostre porte fatichiamo a dire di no.
I loro soldi ci fanno comodo, ci aiutano a sanare i bilanci ed autofinanziare colpi in entrata di mercato, ma a che prezzo? Si parte comunque da un indebolimento, da cessioni o addii. Proprio in tal senso si preoccupa il Torino di Urbano Cairo, club spesso tirato sul mercato e con più di un occhio attento alla questione introiti e spese.
Ivan Juric è finito nel mirino di due club inglese ed uno tedesco, come fare per trattenerlo? Serve uno sforzo in più direzioni, non possono perderlo!
Ivan Juric è senza ombra di dubbio uno dei migliori tecnici della nostra Serie A. Un allenatore capace di adattarsi, di piegare ai suoi schemi qualsivoglia caratteristica di ogni calciatore. Da Crotone a Verona, passando per Genoa, il Torino è solo l’ultimo capolavoro di un tecnico che non poteva che attirare su di sé le mire di club importanti.
Come riferito da Tuttosport il Torino farà di tutto per trattenerlo, ma le voci su un addio di Juric si fanno sempre più insistenti. Il 47enne tecnico croato sarebbe finito nel mirino di Nottingham Forest, Southampton e Wolfsburg, con i club inglesi molto interessati a lui. Sia in Premier League che in Bundesliga i club sono più ricchi e più competitivi, perciò come poterlo trattenere a Torino?
Urbano Cairo dovrà fare più di uno sforzo e in più direzioni. Ivan Juric è l’ottavo tecnico più pagato della Serie A con ben 2 milioni di euro netti percepiti a stagione. Un contratto importante, ricco, che lo pone subito dietro agli allenatori delle 7 sorelle per intenderci. Ecco, innanzitutto per trattenere Juric ritoccare l’ingaggio leggermente a rialzo ed estenderne la durata dal 2024 al 2026 sarebbe già una grande mossa.
Ma Juric più di tutto vuole garanzie tecniche, serve fare mercato e serve farlo importante. In un campionato dove le big arrancano e faticano a domare le piccole, al Torino basterebbe poco di più di quanto giù fa per attestarsi come nuova Atalanta. Un mercato importante e mirato, ascoltando il tecnico, per intrufolarsi tra le 7 sorelle e affermarsi come nuova potenziale sorpresa.
Trattenere Juric è quasi un obbligo, non si trovano tecnici che in mari tempestosi portano fieramente la barca in porto. Il Torino un altro tecnico così faticherà a convincerlo, perciò meglio non perdere l’oro che già si ha in casa.
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