Il Mondiale 2022 ha incoronato l’Argentina in vetta al mondo, con l’Albiceleste che però è ben lontano dall’essere una squadra “anziana”.
Abbiamo assistito a una delle edizioni più belle del torneo iridato, con Qatar 2022 che era partito con tantissime perplessità, ma che alla fine ha premiato una grande Argentina, una squadra giovane e dal futuro radioso, a differenza di queste altre dieci grandi squadre che hanno alzato il cielo la coppa.
Nonostante la presenza di giocatori di grande esperienza internazionale come Lionel Messi e Nicolas Otamendi su tutti, l’Argentina di Lionel Scaloni ha avuto modo di poter essere una delle squadre più giovani a vincere il Mondiale.
Questo dunque fa bene sperare per il futuro, dato che nelle 10 squadre più anziane che hanno vinto il Mondiale non c’era nemmeno la Francia del 2018, con i transalpini che si sono confermati ancora una grande realtà in grado di arrivare in finale 4 anni dopo.
Andiamo ora a dare un’occhiata alle squadre più vecchie, partendo dalla posizione numero 10 e trovando la Germania Ovest del 1974 con una squadra dall’età media di circa 26,8 anni e infatti al Mondiale seguente non riuscì a ben figurare, uscendo al secondo girone.
Non andò di certo meglio neanche alla nona classificata, ovvero l’Italia del 1982, con un’età media di 26,9 anni e che 4 anni dopo in Messico si dovette arrendere già agli ottavi di finale.
All’ottavo posto ecco la prima sopra i 27 anni, con il Brasile in Cile nel 1962 con 27,2 anni di media, con il blocco che venne confermato anche nel 1966, unica edizione dove i Verdeoro uscirono già alla fase a gironi.
Vincere con una squadra esperta sicuramente non porta a grandi risultati e lo sa bene anche la Germania del 1990, con l’età media di 27,3 anni e che portò a una magra eliminazione nel 1994 ai quarti di finale contro la Bulgaria.
La parte bassa di questa classifica vede ancora una volta la Germania Ovest, questa volta nel suo primo trionfo del 1954 con 27,4 anni di età media, ma quattro anni riuscì a disputare un ottimo torneo e a concludere al quarto posto.
Tanta Italia tra le più vecchie vincitrici: il primato è condiviso
L’unica nazionale a essere presente in tutte le proprie edizioni vincenti in questa particolare classifica è la Germania, perché anche nel 2014 l’età media era decisamente molto alta, ovvero 27,7 anni, e anche in questo caso 4 anni dopo fu un disastro con l’eliminazione al primo turno.
Stessa età e stessa sorte anche per la Francia del 1998, con i transalpini che vinsero con l’esperienza la loro prima finale mondiale, prima di essere sbattuti fuori senza vittorie e senza reti nel 2002.
Il podio si apre con l’Italia, con il primo successo nel 1934 che addirittura venne ottenuto con un’età media di 28 anni, un età altissima per l’epoca, ma Vittorio Pozzo fu bravo a stravolgere completamente la squadra 4 anni dopo e a confermarsi campione del mondo.
Chi invece non ebbe la forza di rinnovarsi fu invece Marcello Lippi, perché il primo posto di questa particolare classifica è da suddividersi tra l’Italia del 2006 e il Brasile del 1994.
Gli Azzurri infatti portarono tantissimi eroi di Berlino anche nel 2010 in Sudafrica, con una mesta eliminazione al primo turno, unica volta nella quale l’Italia non vinse nemmeno una partita in un Mondiale, mentre i Verdeoro stravolsero completamente la rosa quattro anni dopo, arrivando ancora una volta in finale ma perdendo con la Francia.