La storia infinita tra i due acerrimi rivali Christian Horner e Toto Wolff non sembra destinata a finire presto: ecco l’ennesimo capitolo.
Nelle ultime due uscite ufficiali della F1 prima del rompete le righe si è riaccesa la faida tra Christian Horner e Toto Wolff. Durante le serate degli Autosport Awards e del Gran Gala FIA il manager di Red Bull ha trovato il modo di continuare a gettare benzina sul fuoco, burlandosi di Wolff prima e di tutti i rivali poi. D’altronde Horner provoca spesso i suoi nemici.
Di recente abbiamo assistito a grandi moti di fair play negli sport motoristici: da Quartararo che si congratula e abbraccia Bagnaia a Verstappen che tenta di empatizzare con Hamilton. Scene molto belle e corrette, ci mancherebbe, ma forse le faide ci piacciono ancora di più perché accendono gli animi e ci divertono.
In F1 trovate un’accesa rivalità o una faida ad ogni angolo del paddock. Forse quella che più sta tenendo banco negli ultimi anni è quella tra i manager e vede coinvolti soprattutto Horner di Red Bull e Wolff di Mercedes. Tra i due non scorre buon sangue, vuoi per le questioni di pista tra i loro grandi fantini e vuoi per le continue accuse reciproche.
Si punzecchiano da anni e di recente Wolff ha sferrato il colpo grosso. Il dirigente austriaco delle Frecce d’Argento ha chiesto pene esemplari alla FIA per il caso sforamento del Budget Cap ma anche lì ha vinto Horner e la sua linea difensiva. Dopo esser stati bersagliati da tutti per quella storia in Red Bull ora si stanno prendendo la loro rivincita.
Horner non perde occasione per burlarsi dei propri rivali, rimarcando il proprio sforamento del Budget Cap ironizzandoci su. Nel penultimo evento stagionale ha apertamente provocato Wolff dandogli del principiante.
Horner provoca ancora: dà del principiante a Wolff dal palco
Ormai è chiaro a tutti che oltre ad essere un grande Team Principal è anche un provocatore nato, abilissimo e pungente come pochi. Nelle ultime uscite stagionali della F1 il buon Horner ha saputo gettare ulteriore benzina sul fuoco, prendendo di mira Toto Wolff e provocando anche gli altri rivali.
Agli Autosport Awards tenutisi a Londra il manager di Red Bull è stato chiamato sul palco per premiare il pilota rookie dell’anno. Il trofeo è stato vinto da Guanyu Zhou di Alfa Romeo, per la verità non incredibile in questo 2022 ma era anche alla sua esperienza in F1, pertanto merita un’altra chance.
Horner nell’annunciare il vincitore fa però una gaffe volontaria: “The winner is Toto… No, no… It’s Zhou!“. In sostanza il manager ha finto di sbagliarsi dando così del principiante al suo grande nemico giurato, cosa che ha strappato qualche sorriso e paralizzato gran parte della sala.
Pensate sia finita qui? Nossignori, perché tre giorni dopo ha replicato. Nella serata finale del Gran Gala FIA tenutosi a Bologna sono stati intervistati i protagonisti della stagione di F1 e premiati sul palco. Il presidente della FIA, secondo molti in combutta con Horner, ha scherzato molto col manager circa la questione Budget Cap innervosendo tutti gli altri.
Ben Sulayem consegnando la coppa Costruttori a Horner ha così scherzato: “Questa coppa non è inclusa nel Budget Cap, ok? Fai attenzione“. Durante l’intervista sarà nuovamente Horner a provocare, dicendo che comprerà dei nuovi jeans a Max Verstappen e che li inserirà a bilancio così da gravare sul Budget Cap.