Mentre la Juventus è in balia di onde tempestose, Bremer rappresenta un raggio di luce: il suo bel gesto lo rende ancora più leader e idolo.
Nonostante le molte difficoltà extra campo, la Juventus non si arrende e continua a lavorare sodo per ripresentarsi in campo a gennaio in condizione. Nel frattempo impazza il mercato: la Juventus segue un centrocampista portoghese ed in chiave rinnovi viene esteso il contratto del leader difensivo. In questo scenario pregno e altalenante splende la stella di Bremer, sempre più idolo e cuore bianconero.
La Juventus ha bisogno di nuovi idoli, bandiere, calciatori e dirigenti che difendano quanto di buono c’è nel DNA bianconero. Le ultime notizie riguardanti l’universo Juventus non lasciano ben sperare i tifosi: l’indagine riguardante le plusvalenze e tutti gli altri presunti brogli prosegue, lasciando nella paura e col fiato sospeso il popolo bianconero.
In un mare così in tempesta la nave della Vecchia Signora barcolla pericolosamente in balia delle onde. L’intero CDA si è dimesso, Andrea Agnelli compreso, nuovi dirigenti sono arrivati ma si aspettano ancora figure di spicco e dal sangue bianconero che prendano posto nella catena di comando. Rimane in sella solo Max Allegri… basterà?
Forse sì, forse no. Ad Allegri servono alleati: in tal senso il rinnovo di contratto di Danilo consegna al mister ed ai tifosi una colonna portante, un uomo del quale fidarsi. C’è bisogno di nuovi Chiellini, nuovi Del Piero e nuovi Buffon, non necessariamente così forti ma tifosi accorati, fidati e bianconeri dentro.
Bandiere e idoli, ecco di cosa c’è bisogno. C’è bisogno di qualcuno come Gleison Bremer, formidabile difensore brasiliano arrivato in estate dal Torino. Il centrale difensivo ha subito sposato la causa, diventando un idolo della tifoseria non solo attraverso le prestazioni ma anche con veri gesti. Ecco la bandiera che i tifosi volevano!
Gleison Bremer si taglia le vacanze: torna a Torino prima per allenarsi
Il Brasile è andato male ai Mondiali, arrivando ai quarti di finale e fermandosi contro la Croazia. In realtà i verdeoro la partita l’avrebbero anche dominata, ma la Croazia ha ottenuto un gol fortunoso all’ultimo secondo ed ha poi trionfato ai rigori. Bremer non pervenuto al Mondiale qatariota, ma d’altronde giocare in un reparto che vede Marquinhos e Thiago Silva titolari diventa impossibile…
Comunque al Mondiale lui ci è andato eppure si è tagliato le vacanze pur di tornare prima a Torino per mettersi in forma. Questo è un gran bel gesto, soprattutto per i calciatori notoriamente poco inclini alle sorti dei club e molto più preoccupati delle proprie questioni. Molti li chiamano egoisti, prime donne e viziati, a noi sembrano solo professionisti.
Gleison Bremer sarebbe dovuto tornare a Torino il 27 dicembre e invece, sorpresa, rieccolo in Piemonte una settimana prima. Il bel gesto non è passato inosservato, anzi, è stato considerato eccezionale sia da Max Allegri che dalla dirigenza, oltre che dai tifosi. I supporters della Vecchia Signora hanno immediatamente eletto Bremer loro nuovo idolo e con un gesto simile scalerà indubbiamente ulteriori posizioni.
Venerdì 30 dicembre alle ore 14:30 la Juventus scenderà in campo per l’ultima amichevole pre incontro della Serie A. Il match casalingo vedrà opposta alla compagine bianconera lo Standard Liegi. In campo ci sarà anche Bremer, così da guadagnare minuti da mettere nelle gambe e successivamente scendere in campo quando ricomincerà la Serie A. Il 4 ed il 7 gennaio la Juventus giocherà prima contro la Cremonese e poi contro l’Udinese.
