Abraham potrebbe presto salutare la Roma, forse già a gennaio. Mourinho vuole gol e potrebbero arrivare dalla Premier League tramite scambio.
Si rincorrono le voci circa un potenziale addio di Tammy Abraham alla Roma, forse anche già nel mercato di gennaio, d’altronde il ragazzo ha estimatori in Inghilterra. Il centravanti potrebbe perdere la fiducia del club qualora il suo digiuno dovesse continuare: i numeri sono pessimi e la Roma ha grossi problemi a fare gol. Le reti che cercano i giallorossi potrebbero arrivare dalla Premier League: uno scambio farebbe felice José Mourinho.
In estate i giallorossi sembravano pronti a dare vita ad una stagione interessante dopo aver concluso un calciomercato estivo fatto di grandi colpi. Thiago Pinto è riuscito a portare a Roma in un sol colpo Nemanja Matic, Zeki Celik, Mile Svilar, Andrea Belotti, Paulo Dybala, Georginio Wijnaldum e Mady Camara. Cos’è mancato alla Roma allora che adesso la frena e non le permette di brillare?
Difficile a dirsi, sicuramente strutturalmente qualcosa andava migliorata: il centrocampo ha poca gamba, non ci sono calciatori da dribbling e in pochissimi hanno gol nei piedi. Quando si hanno queste difficoltà serve che più di qualcuno si erga sugli altri e li guidi, cosa che nella Roma fanno unicamente Lorenzo Pellegrini e Paulo Dybala.
Personalità e gol si aspettavano anche da Tammy Abraham veramente, ma dopo una prima stagione enorme il tutto sembra essersi sgonfiato. Il venticinquenne inglese in questo campionato ha segnato 3 gol e siglato 2 assist, decisamente troppo poco affinché i giallorossi sperino nel quarto posto.
Secondo alcuni rumor recenti riportati da Corriere dello Sport e Sport Mediaset, il bomber tra gennaio e l’estate potrebbe tornare in patria. Su di lui sembrano esserci Tottenham e Aston Villa, squadra che avrebbero molto da offrire a José Mourinho e a Thiago Pinto.
Roma, addio Abraham? Tanti soldi o scambio le ipotesi
La Roma qui dovrà essere brillante, creativa e credere nel volere del suo tecnico: se Abraham dovesse andar via andrà sostituito con una certezza. Basta sorprese, ragazzini promettenti o calciatori da reinventare, ai giallorossi necessitano certezze.
Per questo le ipotesi di una sua cessione sembrano probabili poiché Abraham garantirebbe tanti soldi in entrata. Il bomber inglese fu acquistato dal Chelsea due estati fa per circa 40 milioni di euro ed il valore del suo cartellino è rimasto più o meno tale. Secondo Transfermarkt ad oggi Tammy vale circa 45 milioni di euro.
Dunque, Thiago Pinto può sbarcare in Premier League e chiedere una cifra simile che poi gli permetterebbe di tornare sul mercato con tanta grana. Ma se tutti sanno che cerchi un attaccante, e che di liquidità ne hai, tutti ti vendono i propri pezzi a prezzi maggiorati. Quindi conviene cedere Tammy Abraham per soldi? In parte sì e in parte no.
Se è vero che Aston Villa e Tottenham sono interessate al ragazzo allora la Roma deve lavorare di fino chiedendo uno scambio. Ottenere il cartellino di un loro centravanti, magari con piccolo conguaglio sopra, garantirebbe una mini entrata economica ed un nuovo attaccante a roster.
Col Tottenham si potrebbe ragionare per Richarlison, splendido al Mondiale col Brasile e claudicante con Antonio Conte in Premier League. Il bomber brasiliano è chiuso da Kane e Son, difficilmente giocherà mai titolare lì ed il suo valore si attesta sulle stesse cifre di Abraham. Scambio alla pari, dunque… perché no?
Con l’Aston Villa invece sarebbe meglio prendersi una buona parte di soldi e magari ottenere il cartellino di Ollie Watkins. L’attaccante inglese costa sui 30 milioni, è un tuttofare offensivo ma non uno da chissà quale vena realizzativa. Qui una cessione di Abraham per Watkins più un conguaglio di circa 15-20 milioni sarebbe l’ideale, sennò meglio prendersi solo denaro.