Inter, è tempo di mettere mano fra i pali. L’era di Samir Handanovic in nerazzurro sta per finire ma chi sarà il suo erede? Ecco i favoriti.
L’Inter deve necessariamente ritrovare fiducia nei propri mezzi ed una sorta di credibilità agli occhi delle rivali. Le tante cessioni per finanziare un mercato in entrata che necessita a Simone Inzaghi hanno indebolito complessivamente la rosa, facendole perdere lo status di più forte. Ora è tempo di sciogliere qualche nodo, su tutti quello riguardante il portiere: è tempo di affrontare il discorso del dopo Handanovic. A chi spetterà ereditare i pali protetti dallo sloveno?
Non è facile mantenere la rotta di un club quando le onde del bilancio e delle finanze si fanno impetuose. Il mare in tempesta ha fatto sì che, per molteplici motivi, l’Inter nel giro di tre anni perdesse Antonio Conte, Ivan Perisic, Christian Eriksen, il flop del mondiale Romelu Lukaku, Achraf Hakimi, Matteo Politano e Arturo Vidal.
Ci si è tutto sommato sistemati dopo questi addii, mantenendo sempre un buonissimo livello di rosa grazie alle intuizioni sul mercato di Ausilio e Marotta. Ma non basta, per vincere non puoi essere sempre in perdita tecnica, devi migliorarti e non peggiorarti quanto meno possibile. Ma non finisce qui, perché altre cessioni illustri potrebbero arrivare in estate.
Poi c’è un’altra grana da risolvere, anche questa delicata: va trovato un portiere per questa squadra. Il buon Samir Handanovic ha fatto il suo tempo già da qualche annetto, secondo Sport Mediaset starebbe perfino pensando di ritirarsi ed entrare nello staff di Inzaghi.
Non convince poi neanche il suo vice, oggi diventato titolare, il camerunense André Onana. Portiere esplosivo e reattivo, sì, ma poco tecnico e colpevole di qualche strafalcione di troppo qua e là. Scopriamo i nomi dei favoriti per il dopo Handanovic.
Inter, chi per il dopo Handanovic? È lotta a due
André Onana non se l’è cavata poi male, però difficilmente dimostra di essere un portiere da grande squadra che vuole vincere. Consideriamo anche che le rivali nazionali schierano Alex Meret, Mike Maignan e Wojciech Szczesny, portieri di tutt’altra caratura.
Verosimilmente Handanovic si ritirerà o rimarrà come secondo, ma Onana quindi che fine farà? Il camerunense potrebbe rimanere come vice nel caso Handanovic desse l’addio, ma essendo stato prelevato a parametro zero verosimilmente ci si monetizzerà su. Ma quindi, chi erediterà i pali protetti con grandi successi negli anni da Samir Handanovic?
Al momento i favoriti, come si legge su Sky Sport, sembrano essere lo svizzero Yann Sommer ed il turco Altay Bayindir. Entrambi i portieri citati sono in scadenza di contratto con i propri club nel giugno 2023, dunque una ghiotta occasione per l’Inter di portarsi a casa un parametro zero.
Yann Sommer ha 34 anni, gioca nel Borussia Monchengladbach da nove stagioni ed è attualmente impegnato in Qatar per i mondiali. Sommer è un portiere famoso, molto forte e uno di quelli inspiegabilmente sottovalutati per tutta la sua carriera. Una vita al Gladbach, per carità un ottimo club, ma Sommer avrebbe potuto ambire anche più in alto.
A 34 anni potrebbe decidere di venire a finire la carriera in Italia, sparando le ultime cartucce all’Inter. Nonostante l’età sembra piuttosto in forma, guardate qui quanta reattività e che riflessi nel suo Best del 2022.
L’altro portiere è meno famoso, parliamo di Altay Bayindir. Portiere turco classe ’98 che pertanto ha dieci anni in meno di Sommer, pur avendo meno curriculum e notorietà. In stagione Bayindir ha totalizzato già 12 clean sheet tra Nazionale e club, il Fenerbache. Il turco è un gigante da 198 cm d’altezza, un ragazzone sul quale potrebbe valere la pena scommettere.
Dunque, per la porta nerazzurra e per il dopo Handanovic al momento i nomi sul piatto sembrerebbero questi due, ma chi è il favorito? Ad oggi sembra poter essere Sommer in vantaggio, vuoi per il suo CV che per la sua esperienza, ma non è detto che Marotta con un colpo coraggioso promuova il turco. D’altronde Sommer andrebbe a guadagnare molto di più di Bayindir durando molti meno anni, questioni da non sottovalutare.
Difficilmente l’Inter li firmerà entrambi, rendendo uno il vice dell’altro e disfacendosi di Onana e Handanovic. Ma qualora si trovasse una squadra al camerunense e lo sloveno si ritirasse allora ai nerazzurri necessiterebbero due portieri e non più uno, perciò i giochi sono tutt’ora aperti.
