Vasseur, prima decisione in Ferrari: ecco chi sarà il primo pilota

Prime responsabilità e grane per Frederic Vasseur: il Team Principal di Ferrari dovrà decidere quale pilota sarà il leader del team rosso.

Di recente la Ferrari ha dato uno scossone alla sua catena di comando: via Mattia Binotto, al suo posto è arrivato Frederic Vasseur come nuovo Team Principal. Basterà questa mossa a rilanciare il Cavallino Rampante? Forse sì, ma intanto per il nuovo manager francese iniziano le decisioni difficili: chi tra Sainz e Leclerc guiderà il team come prima guida? La scelta appare scontata per tutti.

Vasseur
LaPresse

La Ferrari doveva necessariamente fare qualcosa: sfiduciare Mattia Binotto dopo quanto visto in questa stagione 2022 di F1 è stato doveroso. Il manager italiano, da 26 anni in Ferrari, ha rassegnato le dimissioni dal ruolo di Team Principal cedendo il posto a Frederic Vasseur. Il nuovo responsabile della scuderia arriva da Alfa Romeo e Sauber dove ha già svolto il ruolo di Team Principal e CEO.

Su di lui e sulla nuova monoposto vertono le speranze di tutti noi ferraristi: anche quest’anno si parte da favoriti, speriamo non deludano di nuovo. Red Bull nonostante partisse leggermente dietro ad inizio stagione ha poi ammazzato il campionato, annichilendo Ferrari e tutte le altre loro rivali.

Non è stata solo questione di piloti e macchine, si è sbagliato molto anche a livello dirigenziale tanto che Binotto è saltato. Come dovrà comportarsi Vasseur? In settimana Leclerc ha suggerito una linea comportamentale che il nuovo Team Principal dovrà tenere per mantenere sereno e sano l’ambiente. Ma i piloti nel team sono due, sono entrambi forti e vogliosi di guidare la squadra.

Proprio Carlos Sainz in settimana ha telefonato a Frederic Vasseur facendo la sua conoscenza e sperticandosi circa i talenti del nuovo manager. Ecco, chi sceglierà il nuovo Team Principal come prima guida Ferrari tra Carlos Sainz e Charles Leclerc?

Vasseur, chi guiderà il team Ferrari? Leclerc in vantaggio

Frederic Vasseur ha appena cominciato a saggiare l’ambiente Ferrari e siamo certi che questo primo incontro gli abbia subito chiarito le idee. Non sarà facile per lui nel Cavallino Rampante, non lo è per nessuno in realtà. D’altronde il team di Maranello non vince un titolo Costruttori dal 2008 ed un titolo Piloti dal 2007 con Kimi Raikkonen, perciò parliamo di un ambiente deluso e arrabbiato.

Il lavoro che dovrà svolgere il nuovo Team Principal sarà enorme ma tutti confidano in lui. Tutti, piloti compresi stando alle loro dichiarazioni… e sono loro che porteranno al successo la squadra (si spera). Carlos Sainz ha parlato di un manager che svolgerà un grande lavoro per Ferrari e di una stima reciproca che parte da lontano. Charles Leclerc ha parlato di un fenomenale Team Principal molto competente nonché suo mentore ed amico da sempre.

Ecco, se Ferrari si è mossa per portare come nuovo manager il maestro di sempre di Charles Leclerc, nonché suo amico, diciamo che il favorito per la prima guida del team è pressoché scritto e deciso. Sarà l’asso monegasco a guidare Ferrari come leader mentre Sainz dovrà accontentarsi del ruolo di gregario spalla.

Giusto così, Leclerc mostra più talento di Sainz a nostro avviso pur rimanendo vero che parliamo di due grandi piloti. Il Predestinato avrà il compito di vincere mentre a Smooth Operator toccherà il mestiere del difensore: proteggere Leclerc, portare punti in cascina per il team e rallentare gli avversari. Le gerarchie, finalmente, quello che è mancato nella gestione Binotto e che spesso ha portato i piloti a combattere una sciocca guerra fratricida.

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