Schumacher Jr si è separato da Haas a fine stagione e ora ha interrotto il rapporto con Ferrari. Il rampollo ha firmato per i grandi rivali.
Mick Schumacher come tutti i figli d’arte della F1 ha un cognome tanto pesante quanto affascinante. Su di lui sono state riposte grandi aspettative, in parte tradite, tanto che la sua posizione in Haas ha cigolato per mesi prima di dare l’inevitabile responso: è stato silurato. Dopo Haas anche Ferrari ha voltato le spalle a Schumacher Jr che ora firma con i loro grandi rivali.
I cognomi importanti sanno sempre pesare come macigni sulle spalle di chi li porta. Il retaggio del padre fenomenale nello sport è sicuramente un’eredità scomoda per tutti, però è anche vero che possiamo facilmente ipotizzare che un cognome pesante apra più porte possibili.
Questo vale per Giovanni Simeone, Bronny James, Remy Gardner e Mick Schumacher, e così per tantissimi altri, tutti figli d’arte di padri formidabili nei propri sport. Schumacher Jr è figlio di Kaiser Michael, il ferrarista più vincente di sempre nonché uno dei piloti più forti della storia della F1. A Mick viene chiaramente chiesto molto per sostenere questa eredità e con tutta probabilità sarà impossibile in qualsivoglia linea temporale.
Le difficoltà riscontrate nel 2022 in Haas sono pressoché normali per Schumi Jr, ma con un cognome del genere non poteva permettersele. Con Haas il rapporto è terminato con un contratto rimasto insoluto fino alla sua naturale scadenza, col team statunitense che ha scelto Nico Hulkenberg al suo posto.
E con Ferrari? Finita anche lì. Il rapporto con la Driver Accademy del Cavallino Rampante è terminato ed il ragazzo in appena un mese si è ritrovato completamente fuori dalla F1. Ma uno Schumacher non può rimanere libero per molto tempo, sul giovane è giusto scommettere.
Mick Schumacher tradisce Ferrari: se ne va in Mercedes!
Rimasto senza squadra Schumi Jr non è certo sembrato spaesato in quanto tutti sapevano che sarebbe rientrato dalla porta sul retro. In molti si sono spesi in suo favore difendendo i risultati ottenuti da Mick in questa stagione, non Binotto né Steiner questo è certo, ma suo zio Ralph Schumacher e Toto Wolff sì.
Alcuni rumor mesi fa l’hanno ipotizzato anche nel ruolo di terzo pilota in BWT Alpine, alle spalle di Esteban Ocon e Pierre Gasly. Niente Renault per lui, piuttosto un addio a Ferrari e ad Haas: il futuro di Mick Schumacher è ufficialmente in Mercedes.
Le Frecce d’Argento hanno sottoscritto al ragazzo un contratto da terzo pilota come riserva di George Russell e Lewis Hamilton. Uno dei più grandi tradimenti del nostro tempo, forse, se non fosse che Mick ancora non ha siglato chissà quale risultato significativo. Anche il papà andò in Mercedes quando tornò in F1 dopo qualche anno dall’addio a Ferrari ma all’epoca le scuderie none erano così rivali.
Oggi tra Ferrari e Mercedes scorre veleno puro, con Toto Wolff e Lewis Hamilton identificati da tutti i tifosi ferraristi come i grandi nemici di questi anni. Un altro Schumacher in Mercedes dunque, uno sgarbo ancora poco elaborato dai tifosi ferraristi che alla prima intervista del tedesco siamo certi non risponderanno bene.
Se Mick Schumacher come terzo pilota dovesse far un buon lavoro siamo certi che potrebbe guadagnare un posto da titolare in Mercedes, d’altronde Hamilton ha una certa età. Ma far bene in Mercedes potrebbe valergli la chiamata da titolare in molte altre scuderie in F1, perciò per Mick il futuro è ancora molto lungo e roseo.
