Con l’addio di Andreas Seidl, la McLaren ha avuto bisogno di un volto nuovo: ecco chi è l’italiano che lavorava in Ferrari.
Non c’è solo il team italiano della Ferrari ad aver cambiato comandante. Dopo Mattia Binotto, anche Andreas Siedl ha detto addio al ruolo di Team Principal. E quindi, anche la McLaren era rimasta senza un uomo al timone. La squadra corse inglese, però, non ha impiegato così tanto tempo a trovare un sostituto. E per un italiano che va via come Binotto, uno che arriva tra i box della F1.
Se, infatti, a Maranello si sono affidati a Fred Vasseur, alla McLaren hanno deciso che il posto di Team Principal doveva andare ad Andrea Stella, cinquantunenne di Orvieto. Una bella notizia per gli appassionati ai motori, nati in Italia. Al momento, la griglia piloti non ne ha neanche uno della penisola, con Giovinazzi, ultimo, che ha già detto addio da una stagione. Ora almeno, per un Rosberg che fa tanto infuriare i tifosi ferraristi, ecco un italiano, toscano per l’esattezza, che inizia ricoprire un ruolo importante.
La McLaren affida il team di F1 a Stella
Non tutti conoscono questo nome, ma in realtà il cinquantunenne lavora da moltissimi anni in Formula 1, ed è stato anche in Ferrari. Era lui infatti, a parlare in italiano nelle cuffie di Fernando Alonso, quando lo spagnolo correva con la Rossa e sfiorava anche due volte il titolo. Ma Stella, ha lavorato anche con piloti del calibro di Michael Schumacher, Kimi Raikkonen, rivestendo sempre ruoli di minor spicco, in Italia.
Cosa che ha continuato a fare quando è arrivato a Woking, nel lontano 2015. Poco meno di un decennio, per far sì che il capo della scuderia, lo stesso Zak Brown che ha chiesto la giusta sanzione per i rivali, alla FIA, che sarebbe stato lui l’uomo giusto per fare da Team Principal. Ed alla stampa, il CEO della scuderia con le auto arancioni, ha parlato in modo chiaro: “Andrea è un uomo estremamente esperto e molto stimato, il suo lavoro in pista parla da solo”. Il californiano ha ammesso che dopo l’addio di Vasseur, la Sauber avrebbe telefonato proprio per chiedere di Stella, che intanto avrebbe voluto un ruolo meno marginale, a Woking.
“La mia reazione è stata: se Andrea Stelle vuole il lavoro e vogliamo promuoverlo comunque, allora possiamo farlo subito, così tutti sono nel posto giusto per il futuro”, ha spiegato il CEO di McLaren. Lo stesso italiano, ha ovviamente rilasciato alcune dichiarazioni dopo l’ufficialità del suo nuovo ruolo. L’ex Ferrari, ha parlato di privilegio in quanto ad essere nuovo Team Principal della scuderia, aggiungendo: “Sappiamo che ci troviamo di fronte a grandi sfide. Ma con un team di dipendenti così talentuosi, esperti ed appassionati, possiamo farcela”.