Napoli, De Laurentiis pare essersi convinto a vestire di azzurro un attaccante che gli piace particolarmente: è pronta una cifra importante.
Il Napoli ad oggi sembra inarrestabile e se sono arrivati a questo status di ammazza campionato lo devono al gioco ricercato e voluto da Spalletti. I numeri sono tutti dalla loro parte ma ora c’è bisogno di dare continuità a quanto di buono fatto finora. Le amichevoli durante la pausa sono andate bene, il prossimo step sarà il calciomercato di gennaio: occorre un centrocampista e vestire di azzurro un attaccante.
Il Napoli sta costruendo pian piano i suoi successi seguendo una politica seria e sostenibile. Il club continua a mantenere il bilancio in ordine, il monte ingaggi relativamente basso e la qualità della squadra sempre molto elevate. Pensate che in estate la volontà di De Laurentiis di abbassare il monte ingaggi e rivoluzionare la rosa è stata mal digerita e fortemente contestata dai tifosi partenopei.
Qualche mese dopo eccoci qui ad applaudire il coraggio e la lungimiranza del presidente del Napoli. La squadra ha saputo fare a meno di pezzi pregiati come David Ospina, Kalidou Koulibaly, Fabian Ruiz, Dries Mertens e Lorenzo Insigne, più lo smaltimento di Petagna, Milik e Ounas. Risultato? Migliore che mai: primi in classifica con ampio distacco dalla seconda, zero sconfitte in campionato e una valanga di gol segnati.
Ora c’è bisogno di dare continuità a questa macina mostruosa e portare il vessillo in porto a giugno. Come fare? Rimanendo concentrati innanzitutto, continuando a credere nel lavoro di Spalletti e aiutandolo col mercato di gennaio.
In orbita Napoli ad oggi si parla di due profili: il primo è Luka Sucic, centrocampista talentuoso classe ’02 del Salisburgo che aiuterebbe a far rifiatare i titolari. L’altro è un attaccante già presente in rosa che merita il riscatto.
Napoli, mercato di riparazione per vincere: Sucic e Simeone definitivamente azzurro
Il primo nome sul taccuino del direttore sportivo Giuntoli, come si legge su Tutto Mercato Web, sembra essere quello di Luka Sucic. Il giovanotto verrebbe a dar respiro al centrocampo sostituendo il potenziale partente Diego Demme, piazzandosi nelle gerarchie dietro allo skipper Lobotka.
Ma il vero colpo di mercato, quello voluto a tutti i costi da Aurelio De Laurentiis, pare essere Giovanni Simeone. Come si legge su Il Mattino, il bomber argentino avrebbe convinto proprio il presidente dei partenopei in persone grazie alla sua grinta, alla sua determinazione ed al suo spirito di sacrificio.
Per tesserare Giovanni Simeone il Napoli dovrà sborsare 12 milioni di euro a gennaio per far contento l’Hellas Verona. Non sembrerebbe esserci dubbio o intoppo alcuno, il riscatto filerà liscio e potrebbe esser annunciato subito all’apertura del calciomercato. Ma Giovanni Simeone li vale questi soldi?
Beh, sì. Il ragazzo si è dimostrato all’altezza della Serie A tanto quanto della Champions League, ha determinato sia da titolare che da riserva subentrante. In campionato sono 2 gol in 8 gare, mai da titolare, mentre in Champions League sono 4 reti in 5 gare dove solo in due occasioni è partito titolare.
Sostituire uno come Victor Oshimen non dev’esser facile, anche per questo Simeone merita la riconferma in azzurro. Avere sempre un’alternativa credibile è quanto di più utile nel calcio moderno fatto di ritmi forsennati e cinque cambi che stravolgono la formazione iniziale. Inoltre, Giovanni Simeone garantisce al Napoli sacrificio e presenza in area di rigore, caratteristiche da 9 atipico molto rare e ricercate al giorno d’oggi.