Non sembra finire più la lotta mediatica tra Nico Rosberg e Ferrari! L’ex pilota di Mercedes continua ad attaccare il Cavallino Rampante!
Che tra Ferrari e Nico Rosberg non scorra buon sangue ormai è lampante a tutti. L’ex stella di Mercedes non perde occasione per criticare il Cavallino Rampante, forse per il mancato matrimonio tra le parti che anni fa lo deluse moltissimo. A quanto pare ne ha per tutti, dato che di recente ha scommesso contro la W14 di Mercedes per il 2023. Nel frattempo le frecciatine e le critiche a Ferrari continuano.
Nico Rosberg è sempre stato un personaggio un filino controverso. Nel 2015 l’ex pilota di Mercedes si frappose al team ed al suo compagno di squadra Lewis Hamilton, rifiutandosi di correre come gregario. Dopo due titoli consecutivi vinti dal britannico l’asso tedesco non ne volle sapere di scansarsi per farlo rivincere, perciò corse perfino contro la sua scuderia e riuscì nel capolavoro. Nel 2016 Nico Rosberg vince il titolo Mondiale di F1 e si ritira da campione.
Non gli fu mai perdonato quel moto rivoluzionario dall’ambiente Mercedes, così come lui non perdonò mai Ferrari per non aver creduto in lui. Nel 2010 la Ferrari gli preferì Fernando Alonso come sostituto di Kimi Raikkonen ed il tedesco passò da Williams a Mercedes, affiancando Michael Schumacher.
Da lì in poi il tedesco non ha più avuto parole dolci per Ferrari, criticando sempre in ogni occasione il Cavallino Rampante. Durante la stagione 2022 se l’è presa con chiunque: ha criticato il lavoro dei meccanici e degli ingegneri in rosso, ha incolpato Mattia Binotto per tutto, ha sminuito la potenza della F1-75 e ha bacchettato i piloti.
Di recente in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport ha nuovamente criticato Ferrari ma stavolta parlando delle decisioni prese post Mondiale e delle chance in vista del 2023.
Rosberg ancora contro Ferrari: le parole su Mattia Binotto e Charles Leclerc
Ogni tanto Rosberg si contraddice, forse perché non si ricorda di quante frasi, punzecchiamenti, critiche e frecciatine lancia ogni volta contro Ferrari. Durante l’anno ha parlato molto male del lavoro svolto da Binotto e dai suoi uomini in Ferrari, incolpandolo di ogni risultato negativo di Ferrari.
Ora la musica cambia, stavolta l’ha difeso. L’ex campione del mondo 2016 ha parlato di mancata continuità sottolineandola come una grave mancanza in Ferrari che, a sua detta, avrebbe dovuto tenersi stretto Mattia Binotto. Ma come, prima è il colpevole numero uno e poi andava tenuto? Secondo il tedesco quello del Team Principal è un ruolo molto difficile e sul mercato non c’è tanta gente competente libera.
Era settembre quando dichiarò così in merito alle decisioni prese da Mattia Binotto e dal suo team: “Anche le squadre di F2 o di F3 fanno un lavoro migliore della Ferrari per quanto riguarda la strategia e i pit-stop. A un certo punto devono cambiare“. Qualche mese fa si lavorava da cani in Ferrari secondo lui, oggi andavano salvati capra e cavoli.
Non sono poi mancate le stoccate anche ai piloti, stavolta è toccato a Charles Leclerc. Secondo Nico Rosberg il pilota monegasco non ha poi corso chissà quale campionato, certamente stupendolo in qualifica ma poi non in gara. A sua detta in gara meglio Verstappen, Russell e Norris, questi l’hanno sbalordito veramente.
Sarà una lotta tra Red Bull e Mercedes dice Rosberg, anche se giorni fa ha puntato contro la W14 ritenendola una monoposto non all’altezza delle rivali. Insomma, il solito buon vecchio Nico Rosberg.