Le voci di mercato continuano ad essere insistenti: Denzel Dumfries sembra allontanarsi sempre di più da Milano.
Non c’era certo bisogno dei Mondiali che si stanno tenendo in Qatar, per mettere in luce il talento cristallino del difensore laterale in forza all’Inter, Denzel Dumfries. Adesso, i tifosi del biscione, più che sognare un Chalanoglu bis, hanno paura che la doppietta possa presentarsi sul conto delle uscite, con un caso simile a quello di Hakimi.
Ricordiamo infatti, che il marocchino giocò con l’Inter per una sola stagione, prima di essere notato da un Paris Saint-Germain che di soldi sul piatto da mettere, ne ha sempre tanti. Ebbene, a sostituirlo, arrivò proprio il ventiseienne olandese, che già ora, dopo una stagione e mezza in nerazzurro, rischia di far rimescolare le carte. Su di lui c’è infatti, tantissima corte e Piero Ausilio, sarebbe chiamato di nuovo a cercare il laterale giusto, nel giro di pochi mesi.
Le big inglesi vogliono tutte Denzel Dumfries
Il vero problema non è il Mondiale, ok, ma secondo la Gazzetta dello Sport, ora il ragazzo di Rotterdam, sta iniziando ad avere troppa visibilità per essere trattenuto ancora a lungo. La prestazione fornita contro gli USA, sarebbe la ciliegina sulla torta per l’ex PSV. Assist per il primo gol della gara, a Depay, poi quello a Blind. Infine, è stato proprio il laterale a chiuderla, segnando all”81, il gol del 3-1 finale.
Prestazione che ora preoccuperà allora, Antonio Conte, che già stava pregustando un suo arrivo al Tottenham: ora per Dumfries i nerazzurri chiedono tantissimo e soprattutto, si sta creando una bella fila alla cassa. Infatti, stando a quanto scrive la ‘Rosa’ oggi, almeno altre due squadre di Premier League, sarebbero già pronte a chiedere informazioni sul conto dell’esterno classe ’96. Fortuna per Inzaghi che probabilmente, un esborso simile potrebbe avvenire più verosimilmente a giugno, che nella finestra invernale di mercato, ma attenzione, perché alle squadre britanniche, certo non manca la moneta. Se lasciasse oggi, Dumfries saluterebbe la maglia interista, dopo solo 20 partite e 2 gol in stagione.
Però nelle casse di Appiano Gentile, entrerebbe una cifra incredibile, 60 milioni a fronte dei 12,5 più bonus, spesi due estati fa. Cosa che certamente non dispiacerebbe anche al diretto interessato, che immaginava un futuro londinese, ma che ora può sedersi con calma a pensare a tutte le alternative. Non dovrebbe spostarsi tanto dal nord della capitale inglese, qualora scegliesse di cedere alla corte del Chelsea, che a quanto pare starebbe pensando al suo nome, già da un po’ di tempo, ma bisogna riflettere, perché ora sulle sue tracce, c’è anche una squadra storica come il Manchester United.