Sembrano già dimenticati tutti i successi ed i titoli di Lewis Hamilton: è bastata una stagione e qualcuno lo bolla come finito.
La memoria a quanto pare in F1 è davvero corta. Ed i risultati non perdonano. A nulla serve ricordare che quella del 2022 di Lewis Hamilton, sesto posto tra i Piloti, è la sua peggior annata di sempre. Mai era stato così in basso, ma non solo, ha anche vinto ben sette Mondiali, eppure, c’è già chi studia il nome per il suo sostituto in Mercedes. In fin dei conti, è anche la pressione degli avversari stessi che fino ad un anno fa erano intimoriti dal classe ’85 a fare audience, ma l’inglese sa anche che non tutti hanno torto.
Anche perché, effettivamente i risultati sono reali, non certo inventati da qualcuno. Hamilton, nel campionato 2022, ha sì, ottenuto la bellezza di nove podi, ma senza mai vincere. Neanche una volta con le nuove vetture, a quanto pare, un po’ le nuove tecnologie, un po’ una W13 forse mai realmente completa, lo hanno quasi messo k.o. E cosa peggiore, non è successo lo stesso a chi guidava la sua stessa vettura, George Russell.
Niente più vittorie per Lewis Hamilton: è superato
Forse in tutto questo, la cosa peggiore deriva proprio dalla scuderia, che stavolta non diventa così amica. Pare infatti, che la W14 non sia ancora pronta, altra tegola che per lui, proprio non ci voleva. Anche perché, come detto, adesso i detrattori del campione sono sempre di più e più che altro, diventano sempre più rumorosi persino per lui.
Tra le voci, non poteva mancare quella di Franz Tost, attuale Team Principal della Scuderia AlphaTauri e quindi della famiglia Red Bull. L’austriaco, non si è fatto sfuggire l’occasione, essendo intervistato da Speedweek, per lanciare una provocazione al pilota della Mercedes. “La superiorità mostrata da Max Verstappen e dalla Red Bull Racing quest’anno è piuttosto rara. Mi aspetto una battaglia a tre tra Max, Charles Leclerc e George Russell, che è già più forte di Lewis Hamilton“, ha detto l’ex pilota, nato a Trins. Due classe ’97 ed il compagno di scuderia, classe ’98, sarebbero quindi, già il presente, mentre ormai Hamilton sarebbe lontano dal poter tornare alla vittoria.
Ovviamente, l’intervista dell’austriaco non si ferma solo all’avversario, almeno fino all’anno scorso, numero uno della Red Bull, incentrandosi poi, sulla stessa AlphaTauri. “Yuki Tsunoda è cresciuto abbastanza bene, è stato in grado di migliorare ed è stato più veloce di Pierre Gasly nelle ultime qualifiche. – Spiega Tost – Quanto potrà ancora migliorare dipenderà esclusivamente da lui, ma mi aspetto un 2023 forte”. Ad impressionare, è stato anche il prossimo pilota della scuderia, De Vries, che, dice il Team Principal, avrebbe già fatto un ottimo test a Yas Marina.