Le origini lontane e come si è arrivato al nome di pallavolo, per uno degli sport più praticati del mondo: non tutti lo sanno.
Sei giocatori in campo e sei in panchina. Una rete in mezzo. Facile indovinare cos’è, ovviamente si parla di uno degli sport di squadra, più praticati al mondo, la pallavolo; ma da dove ha origine questo gioco e soprattutto da dove deriva il nome che ha assunto oggi? Queste, sono cose che non tutti sanno.
Sicuramente, non tutti quelli che praticano uno sport, ne conoscono tutti gli sviluppi storici. Indubbiamente, ci sono amanti della NBA, per esempio, che non sanno chi è il giocatore ad aver vinto più titoli nella storia. Quindi, se vi sfuggissero le origini della pallavolo, tranquilli, basta leggere più in basso e non avere vergogna. In fondo, nessuno vi ha mai impedito di giocare per questo.
Il nome pallavolo ha origini francesi
Volendo andare indietro, e non solo di qualche secolo, si legge che già greci e romani praticassero sport atti a non far cadere una palla, certo non di squadra e con giocate così veloci, ma era un inizio. L’antenato vero, però, di questa disciplina olimpica, nacque effettivamente nel 1895, grazie ad un istruttore di educazione fisica del college YMCA del Massachusetts, Stati Uniti. Fu William Morgan, ad inventare un gioco che, vedremo dopo, aveva inizialmente un nome totalmente diverso da quello attuale.
Si giocava inizialmente in 5, e la caratteristica principale era quella di non prevedere contatti fisici tra studenti delle squadre opposte. Cosa non tanto scontata, perché, e lo vediamo nel volley odierno, ci vogliono riflessi pronti e voglia di tuffarsi anche a terra, per evitare che l’avversario effettui un punto. Ovviamente, perché il gioco consiste nel far battere a terra, nel campo avversario, il pallone. I cosiddetti ‘fondamentali’ del gioco, sono essenzialmente cinque: Palleggio; Bagher; Servizio o battuta; Attacco; Muro.
Lo sport, non ha sempre avuto questo nome abbastanza facile da ricordare, ma quando fu fondato, veniva chiamato Mintonette. Poco più tardi però, si scontrò con una necessità dei praticanti, di rendere più semplice il suono, per capire di cosa si trattasse e così, ecco che assunse un nuovo nominativo, che è quello in uso tutt’oggi. Pallavolo, è semplicemente la versione italiana derivante da ‘volley = volo’ e ‘ball = palla’. Per alcuni, le origini sarebbero francesi dove inizialmente lo sport venne semplicemente chiamato volée, cioè volo, appunto. Un’altra versione, vede semplificare invece il nome del gioco, pochi mesi dopo la sua invenzione. Sembra che nel 1896, l’idea sia venuta a Alfred F. Halstead, che appunto letteralmente lo chiamò Volleyball. Dal momento in cui non bisogna far cadere il pallone, ‘Palla al volo’, era perfetto.
