Altro che paura di un calo in casa Napoli: qui per lo scudetto, sembra che a dover avere paura sono proprio le avversarie.
Lo sgambetto al Napoli va fatto in fretta, altrimenti c’è il rischio che la squadra di Spalletti invece di arretrare, allunghi. Le squadre avversarie, al contrario di quanto detto da tanti opinionisti ed addetti ai lavori fino a poche settimane fa, potrebbero doversi realmente preoccupare, al ritorno dalla lunghissima pausa. Infatti, gli azzurri potrebbero invece che uscire indeboliti, andare ancor più forte dopo il Mondiale in Qatar.
Dopo aver trovato l’accordo con un big, il Napoli sta continuando per la propria strada, allenandosi in Turchia con quasi tutti gli effettivi. Infatti, ecco proprio da dove derivano i rinforzi, dalla rosa stessa. Kvaratskhelia ha saltato ben tre gare di campionato, le ultime tre prima della sosta, dove il Napoli ha vinto sempre. Ora, il georgiano sembra essere di nuovo in forma e poter già giocare a gennaio, così come potrebbe anche Amir Rrahmani, ottimamente sostituito da Juan Jesus e Ostigard, ma che potrebbe ritrovare la titolarità, dopo aver saltato ben nove gare tra campionato e Champions League.
A differenza ancora di diverse squadre, poi, i partenopei hanno anche quasi tutta la rosa a disposizione. Tra chi è tornato in Serie A dopo i girono mondiali, ci sono ben tre calciatori azzurri su cinque, con Zielinski che è uscito agli Ottavi, poche ore dopo. Tornasse a casa anche la Corea di Kim, praticamente sarebbero tutti di nuovo a disposizione del tecnico di Certaldo. Ovviamente, compresi Anguissa, Lozano e Olivera. Praticamente, tranne qualche problemino fisico che proprio Kim avrebbe mostrato nella kermesse qatariota, a Castelvolturno non ci sarebbe alcun problema.
Un’unica voce di un possibile mal di pancia, deriva dal centrocampista del 1991, Diego Demme. Al ritorno da un lungo infortunio, sempre stando a quanto si legge in giro, il centrale tedesco, non trovando molto spazio, avrebbe iniziato a scuotere il capo. Chiedendo quindi al club di trovare spazio o in rosa, o altrove. Per questo, il club azzurro si starebbe guardando attorno, con Salernitana e Valencia sulle tracce del trentunenne.
E non è finita qui, con i guai non solo economici, che ora stanno attanagliando una Juventus, che almeno in campo stava iniziando una potenziale risalita, prima della sosta. Le vicende extra-calcistiche, potrebbero minare la tranquillità del gruppo e del tecnico, finendo per distrarre troppo i bianconeri, che potrebbero riperdere la loro forza. Teorie, certo, perché c’è da ricordare anche che i bianconeri hanno vinto le ultime sei di campionato, battendo anche un’Inter, che pure dimostra difficoltà, essendo quinta a 30 punti contro i 41 napoletani. Però attenzione, perché il 4 gennaio c’è proprio la trasferta a San Siro, per l’ex, Luciano Spalletti.
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