Poche ma bellissime parole per salutare Mattia Binotto: in Ferrari c’è già chi gli dice addio, bellissimo il gesto.
Il suo in rosso, ormai è un bel passato. Pieno di ottimi ricordi, ma che si conclude qui. Mattia Binotto ha deciso che dopo quattro stagioni, non sarà più il Team Principal della Ferrari, team che lascia dopo ben 28 anni di lavoro e tantissime soddisfazioni. L’ingegnere nato a Losanna, infatti, entrò a Maranello come ingegnere motorista nel 1995.
Era un po’ nell’aria però, il suo addio. E così, quasi in contemporanea col saluto di Ross Brawn alla F1, lascia anche un nome importante di uno dei maggiori team della competizione. Bellissime, le parole di addio dell’ingegnere, che sui propri profili scriveva: “Con il dispiacere che ciò comporta, ho deciso di concludere la mia collaborazione con Ferrari. Lascio un’azienda che amo, con la serenità che viene dalla convinzione di aver compiuto ogni sforzo per raggiungere gli obiettivi prefissati”.
Mattia Binotto salutato da Carlos Sainz
Sicuramente, i meriti sportivi vanno al di là di quelli individuali all’interno di un box, e così sarà ovviamente per una persona competente e sicuramente molto accogliente come Mattia Binotto. Mai una parola fuori posto o la voce più alta del dovuto, cosa che sicuramente avrà apprezzato chi per anni ha lavorato al suo fianco. E così, ovviamente anche i piloti stessi. A quanto pare, è periodo di complimenti, allora, visto che già un suo collega ha ammesso di ammirare tantissimo, Nando Alonso, ed ora arrivano le parole al miele per Binotto.
Grazie Mattia. It’s been a pleasure to work alongside you to push the team and ourselves forward through thick and thin. Thanks for the great memories and moments we shared in and out of a racing track and all the best in your future endeavors! pic.twitter.com/0YcRfzTvUa
— Carlos Sainz (@Carlossainz55) November 30, 2022
Il primo a volersi congedare per bene dall’ormai ex Team Principal di Maranello, è stato il classe ’94, Carlos Sainz Jr. Già in una intervista al Corriere della Sera, lo spagnolo ha ammesso che proprio Binotto avrebbe recitato un ruolo molto importante per il suo arrivo in rosso, dalla McLaren. E Sainz, ha anche messo in difficoltà uno come Charles Leclerc, al suo primo anno ferrarista, finendo al quinto posto in classifica, contro il settimo del monegasco.
Su Twitter così, dopo aver parlato al suddetto quotidiano in maniera ottima del nativo svizzero, Sainz ha deciso di salutare ancora una volta Binotto, con parole proprie. Il tweet è in inglese, un po’ la lingua usata da tutti gli sportivi della Formula 1, per dichiarazioni o uscite social ufficiali. Questo, è quanto scritto dal pilota spagnolo: “Grazie Mattia. È stato un piacere lavorare al tuo fianco per migliorare il team e noi stessi nella buona e nella cattiva sorte. Grazie per i bei ricordi ed i bei momenti che abbiamo condiviso fuori e dentro la pista, auguro a te tutto il meglio per i tuoi prossimi impegni”.