Il giovane Felipe Drugovich si laurea campione in F2 e sbarca in F1: c’è spasmodica attesa intorno a lui, perciò conosciamolo meglio!
Attestarsi in F1 non è assolutamente facile: i team che possono vincere non sono più di 3, i sedili titolari in tutto sono 20 e c’è chi lo ha garantito. Tra talenti enormi e raccomandati dagli sponsor la F1 vede perciò uno spazio ridottissimo per infilarcisi e diventare un pilota, ma Drugovich non ha di questi problemi.
Il giovane Felipe Drugovich è stato appena promosso in F1 dopo aver giganteggiato nelle serie cadette, perciò non ci resta che conoscerlo meglio. Ecco alcune curiosità sul giovane asso brasiliano apprezzatissimo da appassionati e addetti ai lavori.
Felipe Drugovich è un pilota brasiliano classe ’00 nato a Maringà. Molto apprezzato sin dalla tenera età per il suo talento che si è subito messo in luce nel karting, è arrivato alle monoposto piuttosto tardi. Pensate che la sua carriera si è materializzata in appena sei anni, dal 2016 ad oggi praticamente.
Fino ai 16 anni Drugovich correva ma era poco spalleggiato da procuratori e sponsor, ma nel 2016 è arrivata la chiamata nel Campionato F4 ADAC e lì è cambiata la musica. L’asso brasiliano si è messo in mostra ed ha iniziato una scalata importante che l’ha visto arrivare in quattro anni in F2.
In F2 il ragazzo si è laureato campione del mondo proprio quest’anno: è il quarto titolo dopo aver trionfato in altre tre categorie cadette tra il 2017 ed il 2018. Ma Drugovich è sinonimo di corse e motori da sempre, sin da bambino.
Il ragazzo sognava di lavorare nell’azienda dello zio maneggiando ricambi di autobus e camion. Li sognava la notte, amava immaginarsi al lavoro con quei bestioni e le loro componenti, ma il suo talento nelle corse l’ha reso un pilota famoso.
Felipe Drugovich dunque non ha mai rinunciato ai motori, alla velocità e all’idea di lavorare un giorno con macchine o simili. Invece che meccanico di autobus in officina però è cresciuto pilota, un fenomenale asso pronto a mangiarsi la F1.
Il ragazzo non sfreccia solo in pista, è veloce anche con le gambe. Drugovich è un appassionato di corsa e spende molto del suo tempo libero a sgambettare qua e là con la musica nelle orecchie. Ha spiegato che questa sua passione nasce anche un po’ dalla nostalgia di casa, perciò quando è fuori per Gran Premi lontani corre per distrarsi.
Il prossimo anno Felipe Drugovich correrà in F1, dopo essersi laureato campione del mondo in F2. Il team Aston Martin l’ha messo sotto contratto come terzo pilota, riserva di Alonso e Stroll: la squadra britannica ha fatto un colpo grosso firmando il giovane campione.
Ultima curiosità sul ragazzo: Felipe Drugovich è italiano d’adozione. Il ragazzo vive in Italia, in provincia di Brescia a Desenzano del Garda, da quando ha 15 anni: qui ha studiato e si è formato come pilota.
Lui stesso si dichiara innamorato del Bel Paese e noi altrettanto di lui come ragazzo e come pilota. Felipe Drugovich si farà e noi non vediamo l’ora che diventi un grande anche in F1.
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