Il tempo corre veloce e si mangia le carriere dei piloti della F1. Un triste dato accomuna i fenomenali Lewis Hamilton e Michael Schumacher.
Spesso ci si rende poco conto di quanto il tempo corra veloce, non solo nelle nostre vite ma anche negli sport. Carriere mirabolanti nascono e terminano ogni giorno, campioni e idoli che abbiamo amato alla follia smettono e lasciano vuoti incolmabili mentre nuove leve crescono.
Quando poi si imbocca il viale dei ricordi è la fine: un nodo ci si stringe in gola ed una fitta ci prende allo stomaco, facendoci immergere nella nostalgia canaglia. Una F1 che non c’è più, forse, dato che cambiano i volti e crollano i record. Ecco, quelli ci fanno spavento e strano: i record che resistono per una vita, i dati statistici che sono routine fin quando qualcuno non li batte o stravolge.
In F1 resisteva un dato che per tutti noi appassionati di gare di monoposto a quattro ruote scoperte era una sorta di certezza: la sicurezza di avere sempre un Lewis Hamilton o un Michael Schumacher a giganteggiare sulle piste.
Alt, non allarmatevi, non stiamo parlando di ritiro per Lewis Hamilton anche perché ha comunicato la decisione ufficiale sul suo futuro qualche settimana fa. Però Hamilton ha 37 anni, inutile girarci intorno e far finta di nulla, Schumacher addirittura di anni ne ha 53 e si è ritirato da un pezzo.
Salutare Michael Schumacher fu un incubo, un finale traumatico per tutti noi tifosi che un F1 senza di lui non riuscivamo ad immaginarla e lo stesso sarà per Hamilton. Il segno incontrovertibile del tempo che passa però sta nella loro eredità, in ciò che hanno fatto ed in ciò che non potranno più fare.
Quest’anno, per la prima volta dal 1991, uno Schumacher o un Hamilton non ha vinto una gara di F1.
Hamilton vuole superare Schumacher: quante chance ha di vincere ancora?
Ebbene sì, era dal 1992 che uno Schumacher ed un Hamilton vincevano almeno una gara l’anno in F1. Michael Schumacher vinse la sua prima corsa a Spa sulla B192 di Benetton nel 1992 e siglò il suo ultimo successo a Shangai nel 2005. Lewis Hamilton ha vinto a Montreal la sua prima gara nel 2007 ed il suo ultimo successo l’ha siglato a Jeddah a fine 2021.
Trent’anni esatti di corse vinte tra Michael Schumacher e Lewis Hamilton, e quest’anno per la prima volta dal ‘91 un loro cognome non figura tra i vincitori. Di chance ce ne erano doppie visto che in F1 da due anni corre anche Mick Schumacher, il figlio del Kaiser Michael, ma niente da fare.
Proprio Mick Schumacher dopo due anni in Haas migrerà in Mercedes per fare il terzo pilota, fungendo da riserva proprio a Lewis Hamilton. Corsi e ricorsi storici, la F1 regala sempre storie del genere ed emozioni forti.
Ma quante chance ha di vincere ancora Lewis Hamilton? Non troppe. Indubbiamente la W14, la monoposto di Mercedes per il 2023, sta crescendo forte e sana ma sembra ancora distante dal battere Red Bull o Ferrari. Eppure King Lewis vuole quel primato solitario: 7 titoli Mondiali lui come Schumacher, gliene serve ancora uno per regnare sovrano e troneggiare.