Come un fulmine a ciel sereno arriva un rumor clamoroso: c’è la data del ritiro di LeBron James. I suoi molti fan sono già tristi all’idea!
Il mondo dello sport non è mai pronto a perdere i suoi numeri uno e possiamo capire il perché, da tifosi ed appassionati. Per tutti quelli che seguono il basket della NBA ben presto arriverà una mazzata durissima: LeBron James si ritirerà. Adesso sappiamo quando dirà addio e perché lo farà.
Per tutti noi appassionati di sport è dura quando un idolo lascia. Per diventare un idolo spesso e volentieri si è campioni immensi amatissimi, pertanto quel ritiro non ferisce solo noi ma milioni di persone. Ci siamo passati con Alex Del Piero e Francesco Totti nel calcio, con Valentino Rossi e Casey Stoner in MotoGP, con Michael Schumacher e Sebastian Vettel in F1, con Roger Federer nel tennis e con Michael Jordan in NBA.
Ci siamo passati tante volte, sì, ma ogni volta è come la prima. Simboli, bandiere, idoli, non è facile accantonarli e vederli andare via, motivo per cui non saremo mai pronti a salutare LeBron James.
Da molti considerato il più grande giocatore di basket di tutti tempi, o giù di lì insomma, King James è stato ed è tutt’ora il simbolo della NBA del nuovo millennio post Bryant e Jordan. LeBron ha saputo mantenersi in forma smagliante per tutta la sua carriera e nonostante qualche infortunio anche oggi a trentotto anni è un fattore enorme in campo.
E allora se fisicamente sta bene e se è ancora decisivo, nonostante l’età, perché voler smettere? Il suo ritiro non è certo legato a condizioni di agonismo o atletismo, fosse per lui giocherebbe per sempre, bensì al suo cognome: non vuole pesare sul futuro in NBA del figlio rubandogli la scena.
LeBron James smette? Sì, ma solo ad una condizione
LeBron James smetterà prima o poi, è purtroppo una realtà che non possiamo cambiare. Non siamo pronti a dirgli addio, nessuno lo è, ma tant’é. King James non vuole oscurare il figlio in NBA e ci sta, è una decisione di buon cuore che tutti noi possiamo capire.
Bronny James, figlio di LeBron, è un classe 2004 e sarà eleggibile al Draft NBA esattamente tra due anni, quando avrà completato la prima parte di carriera collegiale. Bronny è molto forte, tutte le università hanno cercato di accaparrarselo e alla fine l’ha spuntata la Sierra Canyon School di Los Angeles.
C’è più di un motivo se tutti i college volevano il ragazzo: non si tratta solo del suo talento ma anche di quello del padre. LeBron ha dichiarato apertamente che smetterà al termine della stagione 2024/25, solo dopo aver disputato almeno un campionato in squadra col figlio Bronny.
Ecco perché tutti volevano Bronny: le università in qualche modo sono legate alle squadre della città, perciò dove andrà il ragazzo a studiare probabilmente verrà poi draftato in NBA portandosi il padre con sé. Non male poter schierare due James in campo, cosa che con tutta probabilità faranno i Lakers di Los Angeles.