A quanto pare, Russell ha escluso la Rossa in quella che è una sua personale lista di desideri. Ovviamente, alla base non ci sono rancori.
Russell, in una delle sue ultime uscite, ha fatto una rivelazione che non sembra essere andata giù ai Ferraristi. Come biasimarli, del resto. Quanto pronunciato, infatti, non sono sicuramente dei pensieri lusinghieri.
Tuttavia, ovviamente, il tutto è avvenuto in un contesto del tutto rispettoso. Anche perché, se così non fosse stato, ci sarebbe stato ben più di qualche problema. Ma per fortuna, questa ipotesi così negativa non si è affatto verificata.
Dunque, si può procedere con la narrazione di quanto accaduto. Qualche mese fa, su internet, è circolata infatti una notizia riguardante gli obiettivi del pilota. Tuttavia, ancora una volta, ci si è ritrovati davanti ad un’interpretazione errata di quanto accaduto.
Come spesso accade, infatti, le parole dei professionisti dello sport risultano sempre equivoche. Non sempre per una loro colpa, ma semplicemente poiché il contesto in cui risiedono non implica per forza di cose delle doti comunicative eccelse.
Dunque, può capitare che il fraintendimento risulti dietro l’angolo. Nel momento in cui ci sono degli espedienti simili, può essere del tutto naturale che ci sia chi possa capire il concetto espresso in maniera errata.
Ad un certo punto della stagione, il pilota britannico ha superato il rivale Leclerc nel giro di ben quattro gare. Un ottimo risultato, anche se non sorprendente vista la differenza di “gestione” dei due professionisti.
Ciò detto, il monegasco si è trovato improvvisamente ad inseguire. Così, è rimasto un solo pensiero per lo scudiero appartenente alla Mercedes. Già da tempo, ad onor del vero, questo “target” era nel mirino del pilota.
Di conseguenza, l’interpretazione fornita in precedenza inizia ad essere meno giustificabile. Ma nel prossimo paragrafo, verranno mesi a disposizione i dettagli necessari per poter capire meglio quanto detto.
Russell elimina la Ferrari? Tutto il contrario!
Il pensiero espresso e divulgato da parte di Russell, è stato in riferimento ad una gara disputata. In ottica di mercato, dunque, non è stato escluso niente. Anche perché, tra i vari piloti partecipanti, la Ferrari gode di ottima fama.
Anche se, a dirla tutta, le decisioni del muretto si sono rivelate talvolta ben poco efficaci. Ma questo, non ha mai pregiudicato in alcun modo l’eccellente brand che rappresenta ad oggi la scuderia.
Dunque, anche un avversario come Russell nutre sicuramente profondo rispetto per la Rossa.