Indubbiamente non capita tutti i giorni, che un pilota si schieri così apertamente con la sua scuderia. Per questo, Sainz ha stupito tutti.
Carlos Sainz, all’interno del circuito, si è sempre distinto per via del suo comportamento esemplare. E questo, è una sorta di trofeo personale di cui si vanta molto. Perché un buon pilota, seppur necessariamente, deve essere tale anche dal punto di vista umano.
Specificare che questa non sia una dote necessaria, è doveroso. Questo, poiché assumendo quanto detto prima come principio universale, si verrebbe meno a quella che è la realtà dei fatti. Piloti come Hamilton, benché umanamente alle volte rivedibili, sono delle leggende.
E questo, va ben oltre qualsiasi tipo di aspetto comportamentale. Nonostante questo, lo spagnolo ha pur sempre dato un ottimo esempio di etica morale ferrea. Ragion per cui, di questo bisogna dargli atto.
In un settore nel quale la componente umana viene meno spesso e volentieri, gesti come questo vanno apprezzati e conservati nel tempo il più a lungo possibile. Nonostante ci siano stati alcuni momenti no, il pilota si è schierato a favore del suo team.
Mai come nell’anno corrente, soprattutto la Ferrari è stata bersagliata dalle critiche. Talvolta giustamente, ma altrettante volte ingiustamente. Alcuni errori tecnici, sembrano quasi essere stati “superati” da evidenti errori strategici.
Dunque, il concorso di colpe si è fatto sempre più agguerrito. Naturalmente, bisogna pur sempre capire come le responsabilità vadano divise in maniera equa. Benché alle volte, i meccanici abbiano delle colpe praticamente inesistenti.
Ragion per cui, alla luce di un motivo del genere, è sembrato doveroso schierarsi a favore del suo team. In passato, lo spagnolo aveva già dato prova di avere un’indole molto buona. Malgrado l’addio a Ferrari dato tempo fa, le cose sembrano essersi ristabilite.
Per la gioia di tutti i seguaci della Rossa.
Sainz difende il team: parole dure contro i detrattori
Ai microfoni di una nota emittente televisiva, Sainz si è schierato apertamente a sostegno dei meccanici e degli ingegneri del suo team. Sostenendo che, come detto sopra, talvolta le critiche sono piuttosto ingenerose nei loro confronti.
Nei confronti di un team che, anche se a volte non pare proprio così, in realtà ama alla follia i colori della Ferrari. E che, di conseguenza, non potrebbe mai fare niente di male per poterle recare danno.
E questo, è un concetto che bisogna assimilare obbligatoriamente. In caso contrario, il dissidio tra tifosi e scuderia sarà in eterno vigore.
