Le tre sessioni di prove libere del Gran Premio del Messico sono finite e hanno dato le loro indicazioni: si complicano i piani di Red Bull?
Sul circuito Hermanos Rodriguez si sono esaurite le tre sessioni di prove libere del Gran Premio del Messico e i tre risultati scaturiti hanno spiazzato un po’ tutti quanti: tra guasti alle monoposto, Mercedes strepitose, incidenti inattesi, Ferrari determinate, tre scuderie che si inseriscono tra i grandi ed i piani di Red Bull per il weekend forse andati all’aria.
Il Gran Premio del Messico è appena iniziato ed ha già regalato grandissime emozioni a tutti con le tre sessioni di libere che hanno mostrato tutto il repertorio che la Formula Uno può offrire: velocità, strategie, sorprese, incidenti e guasti, tutto sul meraviglioso e rinnovato circuito degli Hermanos Rodriguez.
In Messico doveva arrivare una Red Bull indebolita dalle sanzioni di FIA per il caso Budget Cap ma la Federazione ha preferito infliggere penalità pari al solletico, lasciando vincere Christian Horner e la sua linea difensiva concordata con Helmut Marko, permettendo alla scuderia austriaca di affrontare concentrata la gara di domenica.
Come non detto, chissà se FIA avrà mai modo di far giustizia in futuro recuperando a quanto non fatto anche in questo caso, comunque sia Max Verstappen correrà per infrangere l’ennesimo record in quel di Città del Messico ma non è detto che ci riesca: i piani di Red Bull dopo la fine delle tre sessioni di prove libere pare possano andare all’aria, i rivali sono pronti ed hanno siglato ottimi risultati sin dal venerdì.
Max Verstappen in tre libere si è piazzato prima quarto, poi sesto ed infine terzo, quindi udite udite mai in testa l’olandese, e ha fatto molto similmente anche il padrone di casa Checo Perez che ha siglato un terzo e due quinti posti.
Benino la Red Bull quindi ma non benissimo, che invece è un termine che andrebbe speso per le loro rivali che si sono presentate più agguerrite che mai in Messico e questo la scuderia austriaca non l’aveva proprio ipotizzato: Verstappen vuole vincere, diversamente sappiamo che col suo caratterino potrebbe non prenderla bene.
GP Messico, le altre libere: volano Mercedes e Bottas!
Molto bene le tre sessioni di Mercedes che hanno siglato grandissimi risultati che fanno ben sperare in ottica gara: nella prima sessione al posto di Russell è sceso in pista Nyck De Vries, futuro alfiere di AlphaTauri, ma nelle altre due il giovane pilota britannico si è preso due primi posti che hanno lasciato tutti a bocca aperta, bene anche Hamilton che ha messo in fila un quinto, un quarto ed un secondo posto.
Abbastanza bene anche Ferrari, sempre presente nelle prime posizioni: doppietta nella prima sessione con Sainz davanti e LeClerc secondo, settimo e ottavo nella seconda sessione, quarto il monegasco e sesto lo spagnolo nella terza sessione.
Stupisce tutti Valtteri Bottas che mette in fila un settimo, un nono ed un ottavo posto, stupisce al pari del finlandese anche Yuki Tsunoda che ottiene un secondo ed un nono posto, bene anche Alpine che ha piazzato Alonso sesto in prima sessione e Ocon terzo nella successiva.
Problemi per Fittipaldi e Lawson che vedono le loro monoposto spegnersi in ghiaia, sbaglia LeClerc durante la seconda sessione che manda la F1-75 a muro sfasciando l’ala posteriore e la sospensione posteriore sinistra.