Dopo un corteggiamento durato mesi e le voci infinite che si sono rincorse finalmente è arrivata l’ufficialità: la F1 sorride, habemus Audi!
Sembrava una trattativa infinita, qualcosa di irraggiungibile ad un certo punto ed invece è realtà finalmente: la Audi ha ufficializzato il suo ingresso in F1 con Sauber e non lo farà unicamente come progettista e fornitrice di propulsori per la squadra elvetica, bensì come partner del progetto tecnico anche se non è chiaro con quanta quota percentuale entrerà. La F1 abbraccia così un nuovo team ultra competitivo.
Il crescente interesse nei confronti della Formula Uno ha fatto sì che moltissima gente è tornata sugli spalti degli autodromi, che nuovi e numerosi appassionati si sono messi a seguire la classe regina delle corse di monoposto a quattro ruote scoperte e che pertanto gli introiti da generare debbano sempre essere maggiori per soddisfare le aspettative.
Per maggiori introiti servono due cose: nuovi investitori ricchi che aiutino il circus a crescere e più tappe a calendario che aumentino così i Paesi ospitanti e paganti. Per un periodo si era ipotizzato l’ingresso di un undicesimo team in F1 ma le cose le avrebbe solo complicate, andando a ridividere ulteriormente i ricavi per un ulteriore squadra e la cosa è morta sul nascere.
I nuovi investitori ci sono, arrivano finalmente, con Porsche che sta realizzando la sua partnership con Williams e se ne attende solo l’ufficialità, mentre un’altra già perfino sancita è stata comunicata: Audi entrerà in F1 con Sauber, che nel mentre si è disfatta di Alfa Romeo, e lo farà finanche nel progetto tecnico della scuderia e non solamente come progettista e fornitrice di Power Unit.
Non si sa ancora come cambierà la livrea della monoposto e quale intestazione prenderà il team, così come non è chiaro se Audi entrerà nel gruppo Sauber col pacchetto di minoranza o di maggioranza, ciò che più conta comunque è che la trattativa sia andata a buon fine e che il grande marchio tedesco del gruppo Volkswagen porti i suoi talenti e i suoi investimenti in Formula Uno così da far crescere ulteriormente il movimento.
Audi con Sauber dal 2026: cosa aspettarsi dal binomio?
Un Audi a tutto campo, dunque, ma che entrerà in gioco solo dal 2026 anno in cui la F1 darà il benvenuto alle Power Unit depotenziate a benzina sintetica e più elettrico, motori su cui già sono all’opera in casa Audi così da presentarsi preparati all’esordio tra quattro anni.
Con l’ingresso di Audi in F1 la Sauber interromperà la sua partnership con Ferrari che scadrà a fine 2025, con la casa di Maranello che da lì non fornirà più il motore al team oggi noto come Alfa Romeo.
Il Team Principal della scuderia, Frederic Vasseur, ha così commentato l’ingresso di Audi nel gruppo Sauber: “Questa partnership è un passo fondamentale per il nostro team: è un onore ed una grande responsabilità, così ci avvicineremo alle prime file della griglia!“. C’è da credergli poiché Audi non è entrata in F1 per vedere gli altri vincere, bensì per rendersi protagonista.
