Lewis Hamilton fa tremare l’intera F1: minaccia il crollo del sistema e l’uso di brogli in bilancio se non verranno prese decisioni forti.
Non sappiamo se tutto questo comprensibile trambusto Lewis Hamilton e gli altri protagonisti della Formula Uno lo stiano facendo per una vera vampata di senso di giustizia o solo per buttare giù un rivale che sembra troppo forte, fatto sta che il sette volte iridato ha parlato di uno scenario apocalittico qualora Red Bull non pagasse dopo aver imbrogliato con il tetto del Budget Cap.
La Formula Uno sta attraversando contemporaneamente due periodi ben distinti e in netta contrapposizione tra loro: uno esterno di grande sviluppo dovuto alle fervente crescita di interesse nei confronti delle sue gare che si sta espandendo a macchia d’olio nel mondo attraendo sempre nuovi appassionati, l’altro di grande caos interno che vede tutti i protagonisti del circus in grande subbuglio per lo scandalo legato allo sforamento del Budget Cap e le violazioni procedurali operate da Red Bull e Aston Martin.
Circa la questione broglio in bilancio si stanno man mano esprimendo molti dei protagonisti del circus, dai piloti ai Team Principal, e tutti sono più o meno allineati contro Red Bull: lo sforamento del tetto di spesa e la violazione procedurale è accertata, perciò c’è poco da discutere in merito, ora resta da capire se chi attacca la scuderia austriaca lo fa per giustizia o per comodo.
Comunque sia, con le responsabilità accertate manca solamente che FIA si pronunci circa le sanzioni che verranno inflitte a Red Bull e Aston Martin ma non tira un vento di giustizia circa l’argomento, anzi, sembra che la Federazione farà poco più che un solletico alle scuderie più che colpirle a dovere per ciò che hanno fatto.
A tal proposito ha parlato Lewis Hamilton, sette volte iridato asso di Mercedes, sconfitto nel Mondiale 2021 da Red Bull e Verstappen all’ultimo giro dell’ultimo Gran Premio e a quanto pare da una monoposto che ha ricevuto aggiornamenti caricatigli al di fuori del budget consentito… e la cosa non va affatto giù né a lui né a tutto il suo team che con l’accertamento dello sforamento da parte della scuderia guidata da Christian Horner si sentono comprensibilmente derubati.
Lewis Hamilton alza i toni: “Decisioni giuste o il sistema rischia di saltare”
Come detto Lewis Hamilton ha chiesto alla FIA sanzioni esemplari affinché venga rispettato il regolamento e non si vinca imbrogliando, e finché la Federazione non si è pronunciata in merito chiarendo che le pene saranno “soft” c’è anche chi ha ipotizzato un titolo 2021 restituito al pilota di Mercedes previo decurtamento di punti a Verstappen nella classifica della scorsa stagione.
Nulla di fatto, FIA non sanzionerà così gravemente Red Bull anche se ci sentiamo di dire che l’avrebbero meritato e della nostra stessa opinione, ça va sans dire, è anche Lewis Hamilton che in merito ha così dichiarato: “FIA prenderà le giuste decisioni per l’integrità dello sport, per il futuro poi servirà estrema chiarezza altrimenti c’è il rischio che il sistema possa saltare“.
Parole dure, parole giuste… non importa se sincere o di convenienza, Hamilton ha ragione: chi ha imbrogliato va punito o tutti se ne approfitteranno in futuro.