La perdita di competitività e di terreno vista a Phillip Island ha infastidito Johann Zarco che frustrato se l’è presa con la moto di Ducati.
Johann Zarco non si dà pace e frustrato si sfoga coi giornalisti dopo la gara di Phillip Island: la sua Desmosedici sembra dannatamente complicata e nonostante sia di gran lunga la motocicletta più veloce e potente in pista necessita di un modo di guidare particolare che al pilota francese di Ducati costa moltissimo in termini di fatica e prestazione, infatti spesso perde terreno pur essendo velocissimo.
In questa stagione l’ingegner Gigi Dall’Igna ha tirato fuori dal cilindro un coniglio più unico che raro, distruggendo la concorrenza e prendendosi con ampio margine la palma del migliore: la sua Desmosedici creata per Ducati, del quale è manager del Reparto Corse dal 2014, è senza ombre di dubbio la due ruote più performante, potente e stabile in griglia, non ha alcun rivale e porta stabilmente cinque o sei piloti in Top 10 in ogni Gran Premio.
Eppure c’è chi non riesce a trovarci un gran feeling con questa Desmosedici, un po’ come quando Vicente Del Bosque allenava il Real Madrid dei Galacticos e faticavano clamorosamente a vincere nonostante fossero per distacco i migliori di tutto il pianeta.
Tra i piloti in difficoltà sulla Desmosedici troviamo il francese Johann Zarco, trentaduenne pilota del Team Pramac satellite di Ducati a cui la rossa di Borgo Panigale fornisce la due ruote tanto bramata da tutti, meno che da lui a quanto pare visto che proprio non riesce a trovarcisi bene sopra.
Zarco in questa stagione ha ottenuto quattro podi, quattro ritiri, una serie di buonissimi piazzamenti e solamente un paio di gare incolore terminate oltre la Top 10, siglando anche due pole position segno che la moto va forte.
Ma a quanto pare quella Desmosedici va forte perché Zarco ci mette tutto se stesso dentro, inventandosi un modo di guidare che adatti il suo stile di guida e la sua postura classica a ciò che richiede la motocicletta per andare forte, cosa che dovrebbe quasi essere del tutto il contrario.
Johann Zarco contro la Desmosedici: “non mi permette di vincere le gare”
C’è frustrazione e delusione in Johann Zarco che sente di avere un bolide sotto il sedere ma la quale sella pare esser più scomoda che mai (per usare una metafora, insomma avete capito).
E dopo mesi altalenanti che comunque lo vedono settimo in Classifica Piloti con 159 punti il pilota francese ha deciso di vuotare il sacco ai microfoni dei giornalisti, facendo luce sul perché una volta finisca a podio e la volta dopo sia costretto al ritiro: “Serve una soluzione che mi aiuti a guidare la Ducati in modo naturale, vado veloce perché applico un metodo ma non ho feeling. Devo poter guidare naturalmente per vincere le gare“.
A Phillip Island l’asso francese del Team Pramac partiva in sesta posizione dopo una buona qualifica che però lo aveva visto poco prima dominare in lungo e largo le quattro sessioni di libere, ma in gara è sembrato poco performante ed infatti Zarco ha chiuso il Gran Premio d’Australia in ottava posizione.