Al GP del Giappone la Haas cala l’asso di briscola beffando e spiazzando i rivali: ottengono un risultato impensabile con una mossa sola.
Nonostante l’annata eccezionalmente deludente vissuta da Mick Schumacher e Kevin Magnussen, ma più in generale per tutta la scuderia Haas, vede un momento di grande plauso quando al Gran Premio del Giappone il Team Principal Gunther Steiner chiama la strategia che porta a siglare un risultato clamoroso, anche se solo momentaneamente, centrando un obiettivo che mai al team statunitense era riuscito di portare a casa.
Il Gran Premio di Suzuka del 2022 rimarrà nell’immaginario collettivo come uno dei più folli della storia recente della Formula Uno dov’è realmente accaduto di tutto: tra decisioni folli prese da FIA ed eventi cataclismatici abbattutisi che hanno allagato la pista, la cosa più interessante forse l’ha fatta Haas stravolgendo l’ordine in gara ad un certo punto con una trovata geniale.
Gunther Steiner è un ottimo Team Principal, non a caso Ferrari se lo tiene stretto nel team satellite di Haas, ed al Gran Premio del Giappone l’ha dimostrato nuovamente facendo passare una strategia che per le verità è riuscita solo a metà, ma che anche se per pochi minuti ha permesso al team statunitense di siglare un risultato clamoroso.
Dopo circa cinque minuti di gara molti dei piloti in griglia si sono accorti che l’asfalto si stava asciugando e le loro traiettorie stavano quantomeno togliendo l’acqua dai corridoi dove stavano passando, pertanto tutti hanno iniziato ad eseguire soste ai box per cedere le gomme Wet cinturate di blu per il bagnato e montare le intermedie.
E lì Gunther Steiner di Haas cala l’asso: dal team radio arriva la comunicazione a Mick Schumacher che da decimo si era ritrovato terzo essendo rientrati al box in molti, e il Team Principal ha ordinato al figlio del Kaiser Michael di rimanere in pista con le gomme da bagnato in quanto anche Alonso e Ricciardo (primo e secondo) stavano per rientrare ai box ed il tedesco si sarebbe così ritrovato primo.
Da primo in pista a Mick Schumacher è stato chiesto di resistere in quanto con i numerosi rientri ai box, misto al bagnato e alle difficoltà del tracciato, c’era l’elevata possibilità che succedesse qualcosa e fosse così costretta ad entrare la Safety Car: in quel caso Schumacher Jr sarebbe potuto rientrare ai box e cambiare gomme mantenendo la prima posizione.
Schumacher Jr primo, che mossa: non era mai successo nella storia di Haas
La mossa non è riuscita e dopo un paio di giri la gomma da bagnato ha ceduto e Schumacher Jr ha perso numerose posizioni, costringendolo alla sosta forzata per cambio gomme.
La trovata di Gunther Steiner rimane comunque geniale e mai la Haas prima d’ora si era ritrovata in testa ad un Gran Premio, qualora fosse entrata la Safety Car allora veramente la VF-22 di Schumi Jr avrebbe potuto combattere per le prime posizioni a Suzuka.
Il Gran Premio poi è finito male per Haas con Mick Schumacher arrivato diciassettesimo e Kevin Magnussen quattordicesimo, ma gli va riconosciuto l’enorme lavoro ed il grande coraggio per aver provato una mossa del mossa.
