Nyck De Vries dopo tanto chiacchiericcio sembra finalmente pronto a sbarcare ufficialmente in F1: a Suzuka si attende la sua firma col team.
Il pilota fidato di Mercedes ex campione del mondo 2020 di Formula E, l’olandese Nyck De Vries, dopo esser sceso in pista con Williams in sostituzione di Albon a Monza (frenato da appendicite) ha conquistato tutti ed anche i vertici del gruppo Red Bull: era nell’aria da un po’ ed ora è praticamente ufficiale, si attende solo il comunicato, per scoprire con chi firmerà De Vries per correre in F1 nel 2023.
Alle volte ci chiediamo come mai quel pilota non gareggi stabilmente in Formula Uno, e molto spesso ci ritroviamo a pensare esattamente l’opposto ovvero come fa quel tizio così lento e perdente a rimanere nel circus per così tanto tempo.
Spesso la risposta risiede nelle sponsorizzazioni che tale pilota porta, in quanto riesce ad aiutare anche economicamente la scuderia e, perché no, quanto coperte ha le spalle da personaggi illustri: purtroppo la F1 funziona così ed infatti è uno sport ricco di ingiustizie che noi comuni mortali fatichiamo a capire.
Uno di questi piloti che proprio non si spiega come a 27 anni ancora non abbia trovato un contratto in F1 è Nick De Vries: pilota olandese classe ’95, asso di riserva per Mercedes, tester nelle libere per Aston Martin, Mercedes e Williams, campione del mondo in Formula Due nel 2019 e di Formula E un anno dopo.
Insomma un curriculum di tutto rispetto, al quale si va ad aggiungere il clamoroso nono posto centrato a Monza con la FW44 di Williams circa un mese fa, monoposto che aveva conosciuto solamente un paio di ore prima delle qualifiche al sabato del weekend di gara quando ha sostituito in fretta e furia il malconcio Alexander Albon frenato da appendicite.
Quel risultato assurdo ed inaspettato convinse molte scuderie a sondare il terreno per Nyck De Vries, portando diversi team ad offrirgli un sedile da titolare ed altri a chiedergli di sposare il loro progetto come pilota di riserva: la voce più insistente voleva il gruppo Red Bull interessatissimo al ragazzo e un mese dopo De Vries è pronto ad ufficializzare il suo accordo con la scuderia italiana, confermando quelle voci.
Ad offrire un sedile da titolare e convincere a sposare la loro causa è stata la scuderia italiana ex Minardi, ora proprietà del gruppo Red Bull e loro team satellite: la AlphaTauri.
Ebbene sì, dopo un lungo chiacchiericcio durato settimane e mille e più rumor è praticamente ufficiale: Nyck De Vries entrerà a far parte del grande gruppo Red Bull, interrompendo il suo corso con Mercedes dopo avergli dato moltissimo, e firmerà per AlphaTauri andando ad affiancare Yuki Tsunoda nel 2023.
A lasciargli il sedile nella scuderia italiana di Faenza sarà Pierre Gasly che con tutta probabilità andrà alla BWT Alpine per generare una coppia tutta al francese con Esteban Ocon.
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