Massimiliano Allegri è ad un passo dall’addio alla Juventus: la dirigenza bianconera ha già trovato il sostituto.
Le strade della Juventus e di Massimiliano Allegri sono destinate a separarsi. Non è una novità che la dirigenza della Vecchia Signora si stia guardando intorno da un po’, però che si arrivasse addirittura ad uno scambio di allenatori era impensabile: ecco cosa accadrà nei prossimi giorni.
La Juventus non partiva così male in campionato da più di cinquant’anni. Un record negativo che ha fatto storcere il naso al presidente Andrea Agnelli, soprattutto dopo le ultime, deludenti stagioni.
L’addio di Allegri alla Juventus nell’estate del 2019 aveva portato sulla panchina bianconera l’eterno rivale: Maurizio Sarri. L’ex allenatore di Empoli, Napoli e Chelsea, oggi alla Lazio, non fu accontentato sul mercato ma riuscì comunque a proseguire il dominio della Vecchia Signora in Italia, vincendo il nono Scudetto consecutivo.
Un rapporto mai sbocciato, quello tra Sarri e l’ambiente della Juventus, così a fine stagione la dirigenza decise di cambiare ancora, vista anche la deludente eliminazione agli ottavi di Champions League contro il Lione.
Non andò meglio, perché la promozione in prima squadra di Andrea Pirlo, nominato solo qualche giorno prima allenatore della selezione Under 23 della Juventus, non invertì una lenta caduta. L’ex centrocampista venne allontanato nell’estate del 2021 dopo aver ottenuto la qualificazione in Champions League con un quarto posto agganciato all’ultima di campionato, oltre ad una Coppa Italia e ad una Supercoppa italiana.
Ecco, quindi, il clamoroso ritorno di Allegri, richiamato a salvare le sorti della Juventus. I due anni di inattività ed una rosa fortemente depotenziata rispetto all’ultima allenata, però, non hanno giovato al livornese, arrivato quarto lo scorso anno senza aver vinto alcun trofeo (ed è stata una novità per i bianconeri, dopo dieci anni di successi) e partito malissimo quest’anno.
Juventus, lo United ti libera da Allegri: arriverà ten Hag
La notizia rimbalzata nelle ultime ore sarebbe fantamercato, se solo la situazione non fosse così drammatica. La Juventus si sta guardando attorno da settimane e parrebbe aver trovato il giusto compromesso per sollevare Allegri dall’incarico di allenatore senza dilaniarsi economicamente.
Lo stipendio dell’allenatore della Juventus, infatti, ammonta a ben 7 milioni netti all’anno, a cui si aggiungono due di bonus. Una cifra che lo rende il tecnico più pagato della Serie A e che finora ha frenato i bianconeri, restii ad esonerarlo visti gli altri due anni di contratto da pagare a Max.
Si sarebbe però fatto avanti il Manchester United, fortemente interessato ad ingaggiare Allegri. I Red Devils hanno intrapreso una direzione ben precisa in estate, mettendo sotto contratto Erik ten Hag, ex allenatore dell’Ajax.
L’olandese gioca un calcio totalmente diverso da quello di Allegri e della sua Juventus, ma non sta ottenendo risultati e anzi, nell’ultima uscita stagione ha subito un’umiliante sconfitta per 6-3 nel derby contro il Manchester City.
Ecco che, sotto consiglio di un’icona come sir Alex Ferguson, lo United avrebbe proposto alla Juventus uno scambio d’allenatori e di favori. Gli inglesi si farebbero carico dello stipendio di Allegri per portarlo oltre la Manica durante la sosta del Mondiale.
Resta da capire, in tal caso, se ten Hag, che percepisce 11 milioni di euro all’anno, sia disposto a ridursi di almeno 3 o 4 milioni l’ingaggio. Una news clamorosa che potrebbe capovolgere le sorti della Premier League e della Serie A in un colpo solo.