Marc Marquez non si ferma, sconfigge i problemi fisici e torna in pista: ecco la data per il ritorno alle corse della MotoGP, fan in delirio.
Sembrava impossibile ed invece Marc Marquez ce l’ha fatta, finalmente ha sconfitto tutti i serissimi guai fisici col duro lavoro e tanto impegno e si è garantito il ritorno il pista: il sei volte campione MotoGP vede la luce in fondo al tunnel e finalmente fissa la data del rientro in gare, ecco in quale Gran Premio vedremo l’asso spagnolo tornare in sella alla sua Honda RC213V.
Sembra una di quelle storie con Tom Cruise protagonista, quei Mission Impossibile dove Ethan Hunt sventa casi internazionali nonostante le enormi difficoltà, ecco suona più o meno così la storia di Marc Marquez: un pilota fenomenale messo all’angolo da troppi gravi infortuni ed una valanga di operazioni, ma alla fine ne viene fuori da vero campione e torna a correre per la gioia di tutti.
Sì, perché ora c’è la data, sapevamo da qualche giorno che Marquez ce l’aveva fatta e sarebbe tornato in pista, ora sappiamo finalmente anche quando lo farà. L’imminente Gran Premio di Spagna (18 settembre) segnerà il ritorno in pista di Marc Marquez, tu guarda il caso o il destino che dir si voglia, l’asso sei volte campione del mondo tornerà in gara proprio al Motorland Aragon, a casa sua.
I fan sono ovviamente in estasi, questo perché non era semplice ipotizzare un Marquez di rientro nel 2022 e ad un certo punto è sembrato proprio impossibile vedere Marc tornare a correre in generale visto che i dottori sono stati largamente prudenti e accorti nel non dargli false speranze.
Marc Marquez se l’è rischiata brutta, ha sofferto tantissimo ed ha rischiato altrettanto ma ce l’ha fatta, ne è venuto fuori quando sembrava destinato a chiudere tutto costretto al ritiro forzato. Una brutta storia ma a lieto fine, per fortuna, ora la pista darà il suo verdetto e siamo tutti curiosi di capire cosa ancora potrà dare o avere in canna il buon Marquez.
Marc Marquez, il ritorno: dall’inferno al paradiso, in mezzo tanta sofferenza
Inutile girarci intorno, Marc Marquez ha sofferto molto ed ha rischiato molto più che un semplice infortunio, perciò vanno dati grandi meriti in primo ai dottori che l’hanno rimesso in sesto ed in secondo a lui stesso per la determinazione e l’impegno profuso in merito.
Quattro operazioni tra braccio, gomito e omero, diverse ricadute, cicatrici dappertutto, dolori insopportabili e quant’altro, un vero e proprio inferno quello che ha dovuto passare Marquez, ed ora ci sono alcuni interrogativi che solo la pista fugherà: Marquez riuscirà a tornare competitivo? L’osso gli darà ancora problemi? La muscolatura non più abituata reggerà per tutta la durata di una gara?
Difficile dirlo oggi, non ci resta che aspettare il Gran Premio di Aragon, dove Marquez pare abbia scelto di scendere in pista quantomeno per le tre sessioni di prove libere e la prima di qualifica per poi valutare se il suo fisico risponderà bene in vista della gara o meno.