In occasione del Gran Premio di Monza il presidente John Elkann ha fatto luce sul futuro di Ferrari, dei suoi piloti e dei suoi dirigenti.
Il presidente di Ferrari ha parlato a ruota libera del futuro della scuderia e dei suoi uomini, chiarendo quale strada seguirà il team rosso di Maranello e chi ne farà ancora parte dal 2023. John Elkann non ha i favori dei tifosi di Ferrari al momento e le sue parole non è che abbiano fatto granché piacere agli appassionati della rossa.
John Elkann proprio non riesce a piacere agli appassionati della Ferrari: i tifosi della rossa pensano che a Maranello ed alla scuderia serva un capo presente, uno veramente appassionato di corse ed un generale di ferro che si faccia sentire, cosa che Elkann non ha mai fatto non facendosi quasi mai vedere o sentire se non in rare occasioni.
Molti dei tifosi della Ferrari vorrebbero Lapo Elkann a capo della scuderia, lui sì vero appassionato e sempre presente nei box durante tutti i Gran Premi. John Elkann comunque è il presidente e ciò che dice o fa è legge in Ferrari, perciò in occasione del Gran Premio di Monza ha parlato ai microfoni dei giornalisti presenti rispondendo a numerose domande circa il futuro della scuderia e degli uomini che ne faranno parte.
Elkann ha dichiarato di non essere affatto felice di quanto visto fin qui ma che questa è comunque la strada giusta da seguire, per quanto tortuosa e impervia. Il presidentissimo di Ferrari ha chiarito che il lavoro svolto da Mattia Binotto e dai suoi membri dello staff è stato eccezionale seppur pieno di errori qui e lì, ma che comunque il Team Principal gode della fiducia di tutti e che rimarrà a capo della scuderia ancora per diversi anni.
Secondo John Elkann il dato più incoraggiante è quello riguardante i pit stop: le soste al box sotto ai tre secondi sono raddoppiate, facendo guadagnare molto tempo ai piloti e da dettagli come questi, secondo lui, si deve ripartire per costruire numerose vittorie.
John Elkann su Ferrari: quando si lotterà per vincere il Mondiale?
I tifosi non hanno preso bene le parole su Mattia Binotto, che a loro avviso è tra i principali responsabili del flop del campionato 2022, pertanto non hanno gradito sentirsi dire che il Team Principal rimarrà ben saldo seduto sulla sua poltrona ancora per diversi anni.
Secondo Elkann è indispensabile che la scuderia la guidi Binotto, questo perché il Team Principal ha un ottimo rapporto coi piloti Carlos Sainz e Charles LeClerc e tutti nel box si fidano di lui.
John Elkann è stato chiaro riguardo al futuro e alla lotta per vincere il campionato: il Mondiale arriverà e lo si vincerà entro il 2026, grazie alle prestazioni di Sainz e LeClerc sotto la guida di Binotto. Tassativo, da questi uomini non si scappa, di loro ci si deve fidare perché con loro si vincerà.
