Cristiano Ronaldo macchia la sua reputazione facendo un brutto gesto verso una tifosa a fine primo tempo di un match: è pioggia di critiche.
Cristiano Ronaldo appare sempre un po’ supponente e antipatico, però poi molto spesso ci ha abituati a scene dolci dove permette a piccoli fan di avvicinarlo per scattarsi foto con lui o semplicemente abbracciarlo. Mentre rientrava negli spogliatoi a fine primo tempo del match di Europa League però si è macchiato la reputazione facendo un brutto gesto verso una giovane tifosa che era lì per lui.
Non deve esser facile essere Cristiano Ronaldo e capiamo bene che questa frase quando fai mille gol, hai il suo talento, il suo fascino, Georgina come moglie, tutti quei soldi e quei beni suona come una grande eresia, però no, non parliamo di questo quanto più dell’essere la persona CR7 e non il calciatore.
Ronaldo ha sempre gli occhi puntati su di sé, qualsiasi cosa faccia, e qualsivoglia virgola fuori posta può costargli pagine e pagine di giornale o valanghe di insulti e critiche sul web, che per inciso è ciò che sta accadendo in queste ore.
Durante l’incontro della seconda giornata di Europa League lo United ha fatto visita allo Sheriff Tiraspol ed a fine primo tempo CR7 e compagni, al duplice fischio, rientrano tranquillamente negli spogliatoi.
Lì si consuma il fattaccio, se così vogliamo chiamarlo: Ronaldo va per imboccare il tunnel ed una tifosa giovane armata di telefonino lo avvicina magari per scattarsi una foto, lei lo chiama ma lui non si volta neanche, allora la tifosa allunga un braccio per toccarlo e catturare la sua attenzione ma lì Cristiano Ronaldo scansa con veemenza la mano della tifosa respingendola con decisione.
La tifosa rimane inerme, delusa e ferma lì mentre il suo idolo prende la profondità del tunnel e va negli spogliatoi, immediatamente il web posta foto e video dell’accaduto e critica pesantemente la maleducazione di CR7 che quantomeno pur non voltandosi poteva evitare di spingere via il braccio della tifosa in quella maniera.
Cristiano Ronaldo criticato: nervoso per il momento che vive?
Non è facile essere l’ex calciatore più forte del mondo e ritrovarti a 37 anni panchinato da un tecnico che non vuole saperne di riconoscerti il posto da titolare solamente per il curriculum che hai, bistrattato dai club di tutto il mondo perché stanchi delle tue esose richieste e del tuo carattere da accentratore, perciò che CR7 non stia vivendo un momento semplice è lampante.
Appare spesso poco sorridente e spento, talvolta arrabbiato, ma i sorrisi si contano sulle dita di una mano e quel gestaccio fatto verso la tifosa forse è la summa di tutto ciò che non sta andando come dice lui nella sua vita, nella vita di uno abituato a sentirsi dire solo sì.
Cristiano possiamo capirlo ma non giustificarlo, senza montare un caso per un rifiuto per carità, ma sarebbe meglio che Ronaldo combattesse con la ragione il fatto di non essere più indispensabile ed intoccabile.