La Citroen si appresta a tornare sul mercato automobilistico in grande stile: nel 2023 uscirà la nuova C3, scopriamola insieme.
La Citroen, nell’arco della sua storia, è sempre stata in grado di stupire gli automobilisti e il loro mercato. La Casa francese, il prossimo anno, tornerà sulla piazza con una vettura inedita, figlia di una tradizione lunga decenni: la C3, che però avrà una grandissima novità da mostrare alla clientela.
Entrata lo scorso anno nel gruppo Stellantis, una holding olandese che produce autoveicoli e che oltre ai francesi può vantare tra le sue fila Abarth, Alfa Romeo, Chrysler, Dodge, Fiat, Jeep, Lancia, Maserati, Opel e Peugeot, la Citroen è stata fondata nel 1919.
Da allora, la Casa automobilistica si è affermata come una delle più importanti e ricercate sul mercato. Apprezzatissima, nell’ultimo ventennio, la linea “C” della Citroen: in particolar modo la C3, divenuta una vera e propria icona oltre che cavallo di battaglia per la Casa francese.
A mandare in visibilio la clientela e, più in generale, il mercato automobilistico internazionale, la conferma di una notizia che era già nell’aria da tempo: la presentazione ufficiale della nuova Citroen C3 il prossimo anno. Questa, però, porterà un grande ed inaspettato cambiamento: ecco quale.
Citroen, la nuova e-C3: sì, sarà elettrica
La quarta serie dell’utilitaria della Citroen sarà, udite udite, elettrica. Una vettura completamente rinnovata, che si presentarà costruita su una nuova piattaforma e che, in esclusiva, è stata già svelata. Le differenze sostanziali le riporta rispetto alla Opel e alla Peugeot.
La Opel Corsa-e e la Peugeot 208-e, infatti, sfruttano una piattaforma eCMP standard. Quella della nuova Citroen e-C3 avrà specifiche tecniche semplificate: questo porterà il nuovo modello di punta tra le utilitarie della Casa francese ad avere un prezzo decisamente più accessibile.
Nonostante infatti non ci siano state conferme a riguardo, gli addetti ai lavori hanno previsto che il valore della nuova Citroen e-C3 sarà, quasi certamente, inferiore ai 25mila euro. Una cifra che, considerando la media delle vetture elettriche, anche utilitarie, è decisamente economica e finalizzata all’acquisto di quanta più clientela possibile.