Molti tifosi, oggi conoscono Perez per essere una vera e propria leggenda. Tuttavia, il suo passato lo ha visto in dei panni inediti.
Sergio Perez, ad oggi, è un pilota che all’interno della Formula Uno gode di uno status inamovibile. Lo si può considerare una vera e propria bandiera del settore. Il suo status di potenziale leggenda delle quattro ruote, lo ha ottenuto a suon di risultati e prestazioni clamorose a dir poco. Tuttavia, molti tifosi sicuramente faranno parecchio fatica a ricordare il suo passato. Soprattutto i fan più giovani, i quali effettivamente a malapena conoscono Sergio Perez. La sua lunga carriera, non lo ha mai esposto ad un pubblico infantile. E questo, è palese.
Il pilota simpatico ma allo stesso tempo serio che tutti oggi conoscono, tempo fa era decisamente un’altra persona. La sua forma recente, sottolinea comunque come il cambiamento che ha avuto modo di attraversare sia stato del tutto positivo.
Dopo la piccola scaramuccia con Sainz, qualcosa in lui sembra essere decisamente cambiata. Probabilmente, il pilota messicano ha avuto la brillante idea di adottare un approccio alle competizioni molto più maturo. Scelta saggia, dal momento in cui ha anche una certa età.
E questo, è effettivamente un dato di fatto. Benché l’età non componga assolutamente la maturità di un pilota, Perez ha voluto porsi come un esempio per i professionisti di età minore.
Allo stato attuale, Perez ricopre la quinta posizione in classifica. Una posizione sicuramente buona, ma che può e deve essere migliorata. Per il bene della graduatoria così come per l’umore del suo pubblico sempre fedele.
Prima del suo debutto in Formula Uno, avvenuto nell’ormai lontano 2011, Perez ha avuto modo di vestire anche la tuta di un altro prestigioso team di corsa. Dettaglio che molti potrebbero non ricordare, dato che ai tempi il fratello minore di Antonio Perez era praticamente irriconoscibile.
Sergio Perez da giovane era molto diverso: ecco la foto
Malgrado la vaga somiglianza sia ovviamente presente, in questa foto Sergio Perez era irriconoscibile. Soprattutto per i colori della sua tuta, che sono molto lontani da quella che oggi è la sua seconda pelle. Ovvero, i colori del team Red Bull, per il quale corre e lotta ogni weekend. Tuttavia, questo step fa pur sempre parte del suo percorso di crescita. Sportiva e non.
In questo “ricordo sbloccato”, si può vedere un giovane Sergio Perez intento a posare per l’accademia di corsa della Ferrari. Un passaggio importante per lui, che lo ha reso il pilota acclamato che è oggi.
