L’Inter è pronta a salutare Edin Dzeko: il bosniaco saluterà in settimana. Al suo posto è pronto un fuoriclasse.
In casa Inter è arrivato il momento di pensare al mercato in uscita. La squadra nerazzurra, dopo aver ufficializzato gli acquisti di Onana, Bellanova, Asllani, Mkhitaryan e Lukaku deve incominciare a cedere.
Il discorso non è puramente numerico: oltre alla folta rosa a disposizione di Simone Inzaghi, va tenuto conto dell’attivo da fare in sede di mercato che ammonterebbe a circa 60 milioni di euro.
Con gli arrivi di Dybala e Bremer sfumati, l’Inter ha deciso di tenere tra le sue fila Skriniar: almeno in questa sessione, nessun big lascerà i nerazzurri. Ma i conti devono incominciare a quadrare da subito per arrivare senza acqua alla gola al prossimo giugno, quando verrà chiuso il bilancio apertosi poche settimane fa relativo alla stagione 2022/2023.
In tal senso, i nomi di Pinamonti e Gagliardini sono tra i più papabili a lasciare l’Inter, poiché sono tra le seconde linee ad avere più richieste. Il discorso è invece un po’ diverso per Sanchez: età ed ingaggio (oltre i 7 milioni) lo rendono difficilmente trattabile e probabilmente si virerà alla risoluzione contrattuale con buonuscita.
Tra gli inamovibili, perché certamente riserva di lusso, era considerato Edin Dzeko, che in Simone Inzaghi ma anche in tutta la dirigenza dell’Inter ha dei grandi estimatori. La situazione del bosniaco, che percepisce 6 milioni di euro l’anno, compresi i bonus, potrebbe però cambiare a breve.
A causa della sfortunata vicenda che sta vivendo Sebastian Haller, che ha appena riscontrato un tumore ai testicoli, il Borussia Dortmund ha rimesso mano al portafogli per regalare a Terzic un centravanti di caratura internazionale e con esperienza, in attesa che l’ivoriano guarisca e torni a disposizione dei gialloneri.
Inter, Dzeko al Dortmund spinge Suarez a Milano
Con il possibile addio di Dzeko, che avrebbe più spazio in Germania che all’Inter, per i nerazzurri si riaprono le candidature al centravanti di ricambio di Romelu Lukaku. Un discorso, quello relativo alla titolarità, che con le 5 sostituzioni è cambiato drasticamente.
Con un calendario compresso anche per via del Mondiale in Qatar del prossimo novembre, saranno tanti i turni infrasettimanali oltre agli impegni in Coppa Italia e in Europa per i nerazzurri. Per questo motivo, l’Inter sarebbe intenzionata a regalare ad Inzaghi un attaccante di pari esperienza e livello, senza dover spendere per il cartellino.
Ecco dunque che torna in auge per l’approdo in Serie A un attaccante che due anni fa aveva già sfiorato il nostro campionato e che in questa sessione è stato, ultimamente, associato anche alle idee di mercato del Milan: Luis Suarez.
Il Pistolero è attualmente svincolato, dopo l’ultima esperienza in Spagna, all’Atlético Madrid. L’ingaggio che percepiva alla corte di Simeone, attorno ai 5 milioni di euro l’anno, non sarebbe un problema per l’Inter che potrebbe godere, peraltro, anche del Decreto crescita: un incentivo che abbasserebbe ancor più la spesa dei nerazzurri.
Solo ipotesi, per ora, che però potrebbero trovare terreno fertile qualora il Dortmund facesse sul serio per Dzeko: in tal caso, la pista uruguagia per l’Inter non sarebbe, poi, così impercorribile.