Cristiano Ronaldo alla Roma è questione di ore: a liberare il posto in squadra e nel monte ingaggi al portoghese saranno diversi top.
Fino a qualche giorno fa sembrava solo un sogno, ora parrebbe realtà: Cristiano Ronaldo, dopo un solo anno di lontananza dalla Serie A è pronto a farvi ritorno. Ad accoglierlo, la Roma di José Mourinho, suo connazionale e grandissimo estimatore.
La presenza dell’allenatore portoghese nella Capitale sarebbe stata decisiva nella scelta dell’asso di Madeira, che apprezzerebbe la destinazione e si taglierebbe anche parte dell’ingaggio. I 30 milioni di euro che Ronaldo percepisce al Manchester United sono infatti insostenibili per i giallorossi.
Un contratto che verrebbe firmato per una cifra attorno ai 15-18 milioni di euro netti l’anno, ma che inevitabilmente porterà la Roma a dover fare spazio, non solo numerico, per permettersi un ingaggio simile.
La Roma ora guarda alle uscite: tanti i top con le valigie pronte
I primi indiziati sono, ovviamente, coloro con lo stipendio più alto in casa Roma: Mkhitaryan ha già salutato i giallorossi, e il suo trasferimento a parametro zero all’Inter consentirà ai Friedkin di risparmiare 3.5 milioni netti d’ingaggio.
Non solo l’armeno però, perché a far spazio a CR7, anche dal punto di vista tattico, potrebbe essere il bomber inglese Tammy Abraham. La sua prima stagione in Italia è stata ottima, e la presenza ingombrante di un calciatore dello status di Ronaldo potrebbe convincerlo a cambiare aria: con il ritorno di Lukaku all’Inter, si è liberato un posto nel parco attaccanti del Chelsea, squadra in cui l’inglese è cresciuto e alla quale non faticherebbe a dir di sì.
Una cessione, quella di Abraham, che porterebbe un risparmio di 5 milioni netti e almeno 60 milioni nelle casse della Roma: cifra molto simile a quella richiesta per un altro top giallorosso, Nicolò Zaniolo. Il talento ventitreenne, con le sue dichiarazioni in merito al mercato e alla possibilità di lasciare la Capitale, avrebbe fatto innervosire tifosi e società.
Non è un’utopia, dunque, la sua cessione, visti gli interessamenti di Milan e Juventus nei suoi confronti e la sua apertura a cambiare aria anche in questa stessa sessione di calciomercato.
Sacrifici pesanti, certamente, ma che per un campione del calibro di Cristiano Ronaldo ogni squadra farebbe. L’arrivo eventuale del portoghese eleggerebbe di diritto la Roma tra le contendenti allo scudetto e tra le favorite per la prossima Europa League, competizione per la quale i giallorossi si sono qualificati sia attraverso la Serie A (6° posto) che tramite la vittoria della Conference League.