Flop Bagnaia, ora la Ducati riflette: licenziamento o seconda possibilità?

Francesco Bagnaia sta deludendo su vasta scala in questo Motomondiale, inutile girarci intorno, ed ora Ducati sta ragionando sul suo futuro.

La dura vita dell’atleta sarà sempre legata ai risultati: un anno sei un dio, un anno dopo sei lo scemo del villaggio, d’altronde è lo sport che funziona così quando giustamente viene colpita la pancia del tifoso i giudizi inevitabilmente saranno sempre incoerenti, irrazionali e privi di memoria storica. Che Francesco Pecco Bagnaia stia deludendo è evidente, che bisogna chiederne la testa forse è un po’ troppo eppure rumor parlano di ore di riflessione in Ducati in questi giorni.

Francesco Bagnaia
LaPresse

Ce lo si doveva aspettare che queste voci sarebbero uscite fuori prima o poi, è normale che sia così e potrebbe anche esser vero: Ducati si starebbe prendendo delle ore per riflettere sul futuro di Francesco Bagnaia in sella alla Desmosedici dopo i recenti risultati deludenti al Motomondiale 2022.

Fin qui il Motomondiale di Pecco Bagnaia è stato un flop, inutile girarci intorno, perché se cadi quattro volte e vinci solo due Gran Premi in dieci tappe inevitabilmente la Casa costruttrice due domande su di te e sulle tue prestazioni se le pone.

Eppure Bagnaia ha talento, questo è fuori dubbio, ma gli errori cominciano ad essere tanti e decisivi, tanto che per quest’anno a neanche metà Motomondiale si era capito che il ragazzo non avrebbe potuto concorrere per il titolo.

Ma non è sempre stato così: Francesco Bagnaia approda in MotoGP dopo aver vinto la Classe Moto 2 in sella alla tedesca Kalex nel 2018 e dopo due anni di rodaggio in Ducati si va a contendere il Motomondiale la scorsa stagione con Fabio Quartararo (su Yamaha) fino all’ultimo Gran Premio, vincendo quattro delle ultime sei tappe e arrivando secondo dietro al francese per soli ventisei punti.

Dunque cos’è successo al fenomenale giovane pilota venticinquenne originario di Torino? Secondo l’illustre ex pilota e pluricampione con Yamaha, lo spagnolo Jorge Lorenzo, Pecco Bagnaia sarebbe poco capace a tenere i nervi saldi in pista quando c’è da recuperare la posizione su un rivale più avanti tendendo così a forzare invece che accontentarsi di un buon piazzamento, inoltre sempre secondo Lorenzo il motociclista torinese soffrirebbe tanto la competizione coi colleghi ducatisti mirando sempre ad essere il primo di loro e subendo mentalmente i loro sorpassi.

Nella classifica MotoGP il ducatista Bagnaia è solo sesto con ottantuno punti, superato anche dai colleghi Zarco e Bastianini su Desmosedici che sono rispettivamente terzo e quarto con centoundici e cento punti, mentre il francese Fabio Quartararo primeggia indisturbato lì in alto in vetta con cento settantadue punti (a più trentaquattro sul secondo, lo spagnolo Espargaro su Aprilia).

Francesco Bagnaia ancora in Ducati? I possibili scenari

Secondo i rumor queste sarebbero ore di riflessione per Ducati circa il futuro di Francesco Bagnaia, ma onestamente a noi sembra diversamente: indubbiamente Ducati è delusa dal flop di Bagnaia in questo Motomondiale ma crede nella Desmosedici e nel ragazzo.

Pecco Bagnaia ha ancora due anni di contratto con Ducati visto il rinnovo siglato a Febbraio che lo legherà a Borgo Panigale fino al 2024, quindi un licenziamento anticipato costerebbe caro a Ducati Corse e verosimilmente Bagnaia avrà almeno un altro anno di chance prima di ragionare circa il suo futuro.

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