Un ex pluricampione della MotoGP si è scagliato contro uno dei piloti attuali di Ducati, criticando aspramente la sua tenuta mentale in gara.
Deve esser molto difficile avere un mito nel cuore, un idolo da imitare o a cui ispirarti, che quando arrivi in cima parla male di te. È quello che sta capitando a Francesco Bagnaia, giovane e formidabile pilota Ducati che l’anno scorso ha sfiorato la vittoria del titolo Motomondiale, a cui uno dei suoi idoli di sempre gli ha sferrato alcune critiche circa la sua attitudine a cadere spesso non terminando la gara. Per ora Pecco Bagnaia non ha risposto al suo idolo, incassando le critiche e riconoscendo i suoi errori come fanno i veri campioni.
Francesco Bagnaia è un ragazzo serio e talentuoso, e questo suo essere così leader e maturo a venticinque anni ha portato l’intero popolo ducatista a fidarsi di lui, a credere in lui e a perdonargli qualche errore di troppo. Bagnaia è caduto tre volte nelle ultime cinque gare, andando a vincere le altre due tappe del Motomondiale: capite l’assurdità dei fatti, o tutto o niente per Pecco, o si cade o si vince.
Accettare le critiche, non replicare ma piuttosto fare un’auto analisi è vitale, fondamentale se si vuole essere campioni al top e non scadere nella presunzione di essere invincibili, perché se cadi tre volte in cinque Gran Premi c’è un piccolo problema da risolvere senza isterismi o picchi d’orgoglio.
Jorge Lorenzo, ex pilota spagnolo cinque volte campione del mondo con Aprilia (due volte in Classe 250) e Yamaha (tre volte in Classe MotoGP), è stato piuttosto diretto e critico nei confronti di Francesco Bagnaia, andando ad analizzare i motivi del perché recentemente il talento di casa Ducati sia caduto così spesso.
Jorge Lorenzo ha detto che se si cade tre o quattro volte di fila non può essere un caso e che nella fattispecie a Bagnaia capita sempre quando un compagno di squadra lo sorpassa o un rivale al Motomondiale allunga su di lei rendendosi imprendibile: questo secondo Lorenzo al momento sarebbe un problema di tenuta nervosa, come se Bagnaia sentisse troppo la pressione non reggendola.
Ha inoltre aggiunto che Fabio Quartararo, leader del Motomondiale e pilota francese su Yamaha, questi errori certamente non li commette e che riesce a portare punti pur non vincendo, accontentandosi della seconda posizione piuttosto, mentre Bagnaia spinge sempre al limite.
Bagnaia fa mea culpa: “Ho sbagliato, mi girano i c******i”
Francesco Bagnaia ha accettato immediatamente la realtà dei fatti, senza cercare scusanti o alibi, si è preso la colpa e le critiche e davanti ai microfoni è apparso deluso, arrabbiato con se stesso ed evidentemente frustrato per aver perso definitivamente la chance di competere per il Motomondiale quest’anno.
Bagnaia ci è andato giù pesante con se stesso, nonostante il popolo ducatista abbia subito preso le parti di Pecco incoraggiandolo e abbracciandolo in un momento così difficile. Il pilota della Desmosedici ha fatto mea culpa: ha subito detto che raramente ha visto cadute così e che a maggior ragione la cosa gli fa girare di più i co****ni, che l’errore è tutto suo e che le analisi non hanno rilevato alcun problema della moto, aggiungendo che Quartararo è stato più bravo e che non va criticata assolutamente la motocicletta Ducati bensì lui.