Ci sono degli avvenimenti nella storia che sono in grado di cambiare per sempre le storie di un Mondiale, con un evento in F1 davvero unico.
In F1 possono accadere degli avvenimenti che sono in grado di stravolgere completamente gli eventi futuri, ma quello che accadde a Singapore nel 2008 fu davvero un qualcosa di clamoroso e impensabile, con la Ferrari che avrebbe potuto ottenere il titolo mondiale e che invece lo regalò a tutti gli effetti a un giovane Lewis Hamilton che iniziò così il suo mito assoluto ottenendo il primo successo iridato.
La Ferrari è sicuramente la Scuderia più amata e apprezzata nella storia della F1, anche perché è l’unica che ha sempre partecipato al mondiale, dal 1950 fino ad oggi, con i successi ottenuti dalla Rossa che sono superiori a tutti gli altri, anche se da diversi anni a questa parte non riesce più a vincere.
L’ultimo titolo risale infatti al 2007, anno in cui con Kimi Raikkonen vinse il titolo mondiale, ma tutto avrebbe potuto ripetersi anche nella stagione successiva, perché Felipe Massa riuscì a superare sempre di più nelle gerarchie il compagno finlandese e arrivò alle ultime gare a giocarsi il titolo.
Il finale di Interlagos all’ultima gara lascia ancora oggi davvero molto l’amaro in bocca, ma il brasiliano dovette fare una gara perfetta sperando in un flop di Hamilton unicamente per quello che accade a Singapore, dato che non riuscì ad aspettare la ripartenza corretta e partì letteralmente con il bocchettone della benzina attaccato alla sua monoposto.
Massa rovina tutto a Singapore: svanisce il titolo in F1
Si è trattato davvero di un avvenimento a dir poco incredibile, quasi unico nella sua storia, con esempi simili che si ricordano unicamente negli anni ’50, ma nel 2008 era davvero fuori tempo massimo poter assistere a una partenza con il bocchettone della benzina ancora attaccato alla monoposto.
Massa dunque dovette interrompere così la sua gara, nonostante fosse ampiamente primo e con quei 10 punti sarebbe stato molto tranquillo all’inizio del Gran premio di San Paolo, trovandosi così al primo posto davanti a Hamilton e ottenendo la vittoria finale pensando unicamente a se stesso.
Indubbiamente poi il rammarico per aver tagliato il traguardo da campione del mondo, prima di vederselo scippare all’ultima decisivo sorpasso di Lewis è un qualcosa di molto doloroso, ma tutto ciò non sarebbe successo senza quella folle partenza a Singapore.