Andrea Dovizioso ha rilasciato delle dichiarazioni al veleno su due delle più importanti e blasonate Scuderie della storia della MotoGP.
La MotoGP del 2022 è davvero estremamente tirata ed equilibrata, con Andrea Dovizioso però che ha tirato le orecchie non poco a due delle più famigerate importanti scuderie del mondo, rilasciando così una dichiarazione che hai lasciato tutti a bocca aperta per quanto siano state dure alle sue parole, con il discorso che è stato condivisibile solamente a metà.
Quando si parla di motomondiale bisogna sempre tenere in considerazione che siamo di fronte a uno dei più grandi avvenimenti sportivi dell’anno, con le gare durante la stagione che sono in grado di catalizzare l’attenzione di tutto il mondo intero.
Andrea Dovizioso sicuramente uno dei più importanti piloti della sua generazione, ma ha deciso nell’ultimo periodo di lasciare una serie di dichiarazioni che hanno lasciato davvero a bocca aperta, anche perché è andato giù in maniera davvero pesante su alcune delle scuderie più importanti.
Secondo lui infatti Yamaha e Honda stanno attraversando un momento estremamente difficile e sono ormai fuori completamente dai giochi di un certo livello, ma se per i secondi si può essere un filo di verità per quanto riguarda i primi è davvero assurdo.
Dovizioso infatti ha detto che oltre a Fabio Quartararo, in Yamaha nessuno è in grado di tenere testa agli avversari, dimostrazione del fatto che il pilota pinatti in classifica dopo il francese è Morbidelli solo 17esimo.
Dovizioso contro Yamaha e Honda, ma sbaglia
Parlare male dell’Honda in questo momento è sicuramente una cosa abbastanza facile, dato che nemmeno il rientro in pista di Marc Marquez ha permesso alla Scuderia giapponese di tornare a lottare per il titolo massimo, con la situazione che si è fatta sempre più complicata, anche se bisogna inquadrare il momento storico del Giappone.
La Suzuki infatti ha già annunciato che lascerà la compagnia nel 2023, rescindendo un contratto che lo legava la MotoGP fino al 2026, dovendo così pagare una pesante penale, per questo motivo anche il solo fatto di avere un pilota, che tra l’altro in questo momento è anche in testa alla classifica come Fabio Quartararo, dimostra come la Yamaha stiano lavorando bene.
Le Scuderie di livello ci sono, le sorpresa allegata Aprilia e Gresini ne sono una testimonianza, per questo motivo Dovizioso dovrebbe ricordarsi che non è necessario che le grandi squadre del buon avere per forza due piloti nelle prime due posizioni costantemente.